Maura Albites è stata la moglie di Paolo Villaggio. Un amore durato 59 anni fino alla morte del popolare comico avvenuta nel 2017. I due si sono conosciuti quando erano molto giovani, lei aveva 15 anni e lui 22 anni. Il loro amore ha incontrato all’inizio degli ostacoli: sia i genitori di Maura che quelli di Paolo erano contrari alla loro unione. Nonostante tutto però i due sono convolati a nozze nel 1958 e dalla loro unione sono nati due figli, Elisabetta e Pierfrancesco. Domani sera, giovedì 30 maggio, andrà in onda su Raiuno Com’è umano lui il film tv dedicato alla vita di Paolo Villaggio. A vestire i panni della moglie Maura è l’attrice Camilla Semino Favro.
Maura Albites è nata a Genova nel 1939. Attualmente, la donna ha 85 anni. Da sempre molto riservata, non si hanno informazioni sul suo percorso di studi o sui lavori che ha svolto. Per un certo periodo di tempo ha vissuto insieme al marito a Londra.
Maura Albites e Paolo Villaggio si sono incontrati nel 1954 al Lido di Genova. In un’intervista a Repubblica, la donna aveva raccontato che all’inizio con Villaggio non era scattata una bella sintonia: Mi era antipatico. Secondo me si dava un po’ di arie; poi mi sono accorta che era diverso dagli altri. Fu proprio Maura a credere nel talento e nella passione dell’attore spingendolo ad abbandonare il lavoro da impiegato:
Dopo il fidanzamento, i due decisero di sposarsi e in seguito hanno avuto due figli: Elisabetta, nata nel 1959, e Pierfrancesco, nato nel 1962. Nel corso del matrimonio non sono mancati i momenti di difficoltà che hanno messo a dura prova il loro amore. Paolo Villaggio aveva raccontato in diverse occasioni di non essere stato un marito fedele: Se ho mai tradito mia moglie? Tutte le volte che ne ho avuto la possibilità.
Al di là dei tradimenti, però, il loro amore è sopravvissuto per 60 anni tanto che sul finire della sua vita Villaggio ha candidamente affermato che Maura era stata l’unica donna che lui avesse amato: Io sono felice solo con mia moglie, dormo con lei, ho i figli, i nipoti, i cani con lei.
Tra i problemi con cui Paolo Villaggio e la moglie Maura Albites si sono trovati costretti a fare i conti ci furono quelli della dipendenza dalla droga del figlio Pierfrancesco. Problemi scaturiti da qualche incomprensione di troppo con il padre Paolo come aveva rivelato in un’intervista a Vanity Fair nel 2016:
Pierfrancesco Villaggio trascorse tre anni nella comunità di San Patrignano per uscire dal tunnel della droga. Di questa sua terribile esperienza, Pierfrancesco ne ha parlato nel libro Non mi sono fatto mancare niente in cui non ha mancato di essere feroce nei confronti del padre che lui stesso ha definito ingeneroso ed egoista.
Un rapporto che è riuscito a ricucire solo prima che il padre passasse a miglior vita nel 2017 a causa di una serie di complicanze respiratorie: La rabbia si è trasformata in tenerezza. Proprio Piero ha lavorato assieme alla sorella Elisabetta alla sceneggiatura del film tv Com’è umano lui.