Scattata una maxi sanzione irrogata dall’Antitrust a Mooney Spa ed alla capogruppo Mooney Group Spa: secondo l’Authority la società avrebbe agevolato richieste di pagamento ingannevoli alle imprese minori.
Il gruppo Mooney è stato multato dall’Antitrust per oltre 2,5 milioni di euro per pratica commerciale scorretta. È quanto reso noto dall’Authority, la quale ha sottolineato di aver irrogato l’ammenda a Mooney, che si occupa dell’emissione e della gestione della card prepagata e a Mooney Group, la società madre che detiene il controllo di Mooney. La pena pecuniaria sarebbe scattata per pratica commerciale scorretta: ecco tutti i dettagli.
La capogruppo e la società Mooney Spa sono state multate dall’Autorità garante della concorrenza e del mercato. Le due società sarebbero state accusate di aver commesso una pratica commerciale scorretta e di aver omesso il controllo sul corretto utilizzo delle carte.
Le due società non avrebbero svolto accertamenti tali da poter individuare carenze gestionali ed informative sulle procedure di blocco e di blocco delle carte. Già un mese fa Bankitalia era intervenuta imponendo un divieto di emissione di nuove card di pagamento e l’apertura di conti di moneta elettronica. Il divieto durerà fino a quando non saranno perfezionati tutti i controlli sull’antiriciclaggio.
Tantissime microimprese e imprese di piccola dimensione avrebbero inviato tantissime segnalazioni all’Antitrust. Le card prepagate emesse da Mooney erano lo strumento utilizzato per effettuare il pagamento. A seguito delle innumerevoli segnalazioni è stata avviata l’indagine, che ha permesso di accertare la pratica commerciale scorretta messa in atto da Mooney. Le società erano a conoscenza del ricorrente uso delle proprie carte prepagate per scopi del tutto illeciti. Secondo l’Autorità, Mooney avrebbe omesso di adottare specifiche iniziative volte a fronteggiare il fatto.
La condotta va ad integrare una pratica commerciale che va a violare quanto contenuto nel Codice del Consumo. Secondo l’Antitrust Mooney avrebbe tenuto un comportamento scorretto e contrario alla diligenza professionale, che viene richiesta a tutti gli operatori attivi nel settore delle carte prepagate.
Secondo le indagini condotte dall’Autorità sono risultate ingannevoli le modalità e le informazioni con cui Mooney aveva attivato la procedura di blocco delle card. Scorretta è la gestione delle procedure di blocco/sblocco delle carte e ciò ha inibito ai titolari l’utilizzo per un determinato lasso di tempo. Tale condotta ha integrato una pratica commerciale non corretta e ha condizionato la libertà di scelta dei clienti in relazione all’utilizzo delle prepagate Mooney. Tale comportamento scorretto ha ostacolato l’esercizio dei diritti contenuti nei contratti.
Le due società Mooney hanno omesso il controllo sul rilascio e sul corretto uso delle carte prepagate. La condotta scorretta si è sostanziata in ingannevoli richieste di pagamento. Le società Mooney non hanno espletato accertamenti per identificare le carenze gestionali ed informative sulle prassi procedurali di sblocco e di blocco delle card Mooney.
La prima pratica commerciale scorretta concerne l’omessa attuazione delle verifiche sul rilascio delle card e sul corretto uso da parte dei possessori. La seconda pratica commerciale scorretta concerne l’aver fornito informazioni rilevanti sulle procedure di blocco/sblocco delle carte con modalità non trasparenti.
Secondo l’Antitrust, Mooney non avrebbe fatto comprendere in modo chiaro ai consumatori che avrebbero potuto trovarsi nell’impossibilità di utilizzare il denaro contante versato sulla card. Inoltre, avrebbe attivato procedure volte a bloccare le card attive senza dare alcun preavviso ai consumatori e possessori delle carte. I titolari delle carte Mooney si sarebbero trovati nell’impossibilità di disporre le somme presenti sulla propria prepagata.
Nel corso delle indagini espletate è emerso che Mooney fosse a conoscenza dell’utilizzo delle card per scopi illeciti e non avesse adottato azioni tempestive volte a risolvere queste problematiche. Per l’Autorità si tratta di pratiche scorrette che sono state sanzionate con un’ammenda pecuniaria.
Mooney ha emesso il seguente comunicato: