Morte Matteotti, Meloni: "Ucciso da squadristi fascisti". Cosa ne pensa la Lega. Crippa: "Il fascismo non c'è più, pensiamo al futuro" | VIDEO

Come ha commentato la Lega le parole della premier Giorgia Meloni in occasione dell'anniversario del discorso che tenne Giacomo Matteotti in Parlamento che di fatto ne sentenziò la morte per volere del regime fascista? Ai microfoni di Tag24, è intervenuto il deputato del Carroccio Andrea Crippa.

Morte Matteotti, Meloni: "Ucciso da squadristi fascisti". Cosa ne pensa la Lega

Intervenuto ai microfoni di Tag24, il deputato della Lega Andrea Crippa, dopo le parole del Presidente del Consiglio Giorgia Meloni su Matteotti ("fu ucciso da squadristi fascisti"), l'ha messa così:

"All'epoca c'erano gli squadristi fascisti. Ora non più: non ci sono più nè loro, nè il fascismo. E fortunatamente non esiste nemmeno più il comunismo"

Questo, ha tenuto a precisare il parlamentare del Carroccio, sebbene qualcuno lo dimentichi:

"Di fronte al comunismo c'è una tolleranza che andrebbe comunque condannata. Invece, vedo che qualcuno lo rivendica ancora con particolare piacere. Ci sono dei nostalgici che fanno il pugno chiuso e rievocano momenti della storia oscuri e pericolosi"

Crippa: "Spero solo che le ideologie del passato non si ripropongno più e che si pensi al futuro"

Il deputato della Lega, poi, sempre prendendo spunto dall'anniversario del discorso di Matteotti che ne decretò di fatto l'uccisione per mano del regime fascista, ha continuato:

"Io voglio sperare che il fascismo, il comunismo, le ideologie del passato non si ripropongano più. Poi, secondo me, bisognerebbe parlare di futuro. Ma c'è gente ossessionata dal fascismo: lo vede ovunque. Ma fortunatamente non esiste più"