Ennesimo lutto sia per la comunità sportiva, sia per tutti gli appassionati di montagna. Una perdita che scuote l'esistenza e la memoria, quella dei due giovani alpinisti morti in Valle d'Aosta il 1 giugno 2024. Si impegnavano a scalare lungo la cresta che divide le pareti est e nord dello Zerbion, nella zona di Champoluc. Erano Jean Daniel Pession, ventisettenne componente della squadra azzurra di Coppa del mondo di sci velocità, e la sua fidanzata.
I due alpinisti sono stati avvistati dall'equipaggio dell'elicottero della Guardia di Finanza, dotato di apparecchiatura per il rilievo di segnale di telefonia mobile cellulare, e recuperati, purtroppo già morti, lungo la parete nord. Il medico ha constatato il decesso sul posto.
Le ricerche erano cominciate grazie alla segnalazione di non rientro e hanno richiesto l'utilizzo di tre elicotteri: SA1, SA3 (con equipaggio misto Soccorso Alpino/Vigili del Fuoco) e Guardia di Finanza.
Si è occupata del riconoscimento Guardia di Finanza di Cervinia. L'intervento è stato reso particolarmente complesso dalle condizioni impervie del luogo. L'equipaggio misto di soccorso ha dovuto affrontare diverse difficoltà per raggiungere i corpi e completare le operazioni.
Jean Daniel Pession, nel corso della sua carriera, aveva ottenuto i migliori traguardi nel 2021, arrivando al quindicesimo posto alla finale di Coppa del Mondo di sci velocità. Duranti i Mondiali, si era posizionato al ventiduesimo a Vars nel 2022.
Pochi giorni fa è successo anche tra le Alpi svizzere.