Omicidio colposo. Questo il reato ipotizzato dalla Procura di Ferrara, che ha aperto un'indagine a carico del padre del bambino di 7 anni, investito e ucciso dal trattore a Porotto mercoledì 5 giugno 2024.
"Un atto dovuto" per permettere all'uomo, che era alla guida del mezzo, di partecipare "agli accertamenti tecnici irripetibili" disposti dalla sostituta procuratrice Barbara Cavallo.
Tra gli accertamenti tecnici che verranno effettuati dai consulenti della Procura ci sono l'autopsia sul corpo del bambino e una consulenza cinematica.
Nei prossimi giorni verranno inoltre ascoltati i genitori e la nonna del piccolo, ancora sconvolti dall'immane tragedia. Secondo una prima ricostruzione, il padre avrebbe sterzato con il trattore per far passare il figlio più grande, che era in sella a uno scooter.
L'uomo però non si sarebbe accorto della presenza dell'altro figlio in bici, probabilmente finito nel punto cieco dello specchietto retrovisore del trattore, travolgendolo.
Il drammatico incidente con il trattore è avvenuto nel pomeriggio dello scorso 5 giugno. Sul posto sono subito arrivati i sanitari del 118 con l'ambulanza, che hanno soccorso il bimbo mentre respirava ancora, seguiti dalla polizia di stato e dai vigili del fuoco.
Purtroppo però le ferite si sono rivelate troppo gravi: il cuore del bambino ha smesso di battere durante il trasporto in ospedale.