L'ennesima tragedia colpisce le strade e la tranquillità delle montagne altoatesine. Nella notte tra l’8 al 9 giugno 2024, si è verificato un terribile incidente in Alto Adige, lungo la strada che conduce al rifugio Rossalm, situato nell'area di Eores, una frazione di Bressanone: è morto un uomo di 44 anni.
L'uomo, residente del luogo, stava rientrando a casa quando la sua auto ha deviato dalla strada principale, precipitando per oltre 100 metri lungo il pendio roccioso. Un volo che non ha lasciato scampo e che ha lasciato un vuoto incolmabile per i parenti che lo stavano aspettando a casa.
Poco prima dell'incidente, il 44enne aveva contattato la sua famiglia, per dire che stava tornando. L'allarme è scattato tra i suoi cari, che hanno prontamente iniziato la ricerca disperata, quando hanno capito che stava passando troppo tempo.
Il corpo dell'uomo, sbalzato fuori dall'abitacolo dell' auto, è stato trovato ancora con uno spiraglio di vita proprio dai familiari che, scioccati, hanno sperato fino all'ultimo che si potesse salvare. Ogni sforzo dei sanitari per rianimarlo, tuttavia, è stato vano. Dopo poco tempo non c'è stato più niente da fare.
Sul luogo dell'incidente, le forze dell'ordine hanno prontamente risposto alla chiamata, cercando di fornire assistenza e garantire la sicurezza dell'area, insieme ai carabinieri che hanno avviato un'ulteriore indagine per avere un quadro completo delle dinamiche dell'incidente e all'assistenza spirituale, pronta a dare conforto ai parenti.
Sempre più macabra è la situazione incidenti nel nord dell'Italia nei più recenti giorni di questo mese. Solo ieri, 8 giugno 2024, si è verificata un'altra tragedia: è morta anche in questo caso una persona, a Trieste.