La Copa America 2024 sarà il palcoscenico giusto per Gianluca Lapadula che è stato convocato dal suo Perù per partecipare alla manifestazione per la sua seconda volta e provare a portare un trofeo che manca ormai da quasi 40 anni.
La Copa America 2024 sarà 34esima volta per il Perù, una Nazionale veterana ormai della competizione e alla quale ha dovuto rinunciare soltanto 4 volte dal lontano 1927. Con un palmares che vanta ben 2 vittorie, nel 1939 e nel 1975, e un 4° posto nell'ultima edizione sarà una delle protagoniste indiscusse.
Alla Copa America il Perù vuole essere protagonista: dopo aver conquistato il terzo posto nel 2021 e il secondo nel 2019 la squadra di Fossati ha l'obiettivo di alzare l'asticella e di conquistare un trofeo che manca da circa 39 anni.
L'ultima volta, infatti, fu nel 1974/74 quando la Nazionale peruviana trionfò e portò a casa la seconda coppa dopo quella del 1934/35. Anche in quel caso, quindi, furono più di 35 anni dall'ultima per una storia che potrebbe ripetersi a pochi anni di differenza e che avrebbe dell'incredibile.
Nelle ultime edizioni il Perù è arrivato spesso vicino alla vittoria senza però mai ottenerla, una maledizione che adesso vuole spezzare a tutti i costi. L'apice negli ultimi 5 anni: nel 2019 la Nazionale è arrivata fino alla finale perdendo contro il Brasile 3-1 al Maracana, mentre nel 2021 è arrivata a giocarsi lo spareggio per il 3° posto poi perso con la Colombia.
In questa edizione il Perù cercherà di rompere questa tendenza e di tornare a vincere un trofeo che manca da troppo tempo nonostante i pronostici diano per avvantaggiate altre Nazioni molto più strutturate.
Da subito il Perù sarà messo a dura prova in un girone tutt'altro che semplice: la Nazionale di Fossati, infatti, dovrà vedersela contro Argentina, Canada e Cile nel Gruppo A. Visto lo scenario non sarà importante arrivare primo nel girone quanto passarlo, concedendo qualche punto alla Nazionale albiceleste fresca vincitrice del Mondiale in Qatar nel 2022.
A guidare la Nazionale peruviana il Ct uruguaiano Jorge Fossati, in carica dal 23 dicembre 2023 e con un contratto di quasi 3 anni, fino al 2026: un percorso che porta dritto al Mondiale che si giocherà proprio in America.
Un percorso che lo ha portato ad essere scelto come Commissario Tecnico dopo la vittoria del campionato peruviano con l'Universitario de Deportes e che lo ha lanciato con grande fiducia verso questa nuova esperienza.
A differenza del precedente Ct Fossati ha voluto stravolgere il 4-3-3 e ha virato verso un 3-5-2 più difensivo e compatto che a suo modo di vedere valorizza anche la fase d'attacco dove Lapadula andrà in coppia con un altro titolare ancora da valutare ma che potrebbe essere Rivera, giocatore che lui conosce bene perché nelle fila dell'Universitario.
PERÙ (3-5-2): Gallese; Callens, Zambrano, Araujo; Polo, Cartagena, Tavara, Quispe Cordova, Lopez; Lapadula, Rivera.
Perù che si è qualificato automaticamente grazie ad un buon ranking e una partecipazione assidua al torneo da vero e proprio protagonista della manifestazione. Considerando le ultime edizioni, in cui la Nazionale peruviana è arrivata 3^ e poi 2^ in meno di 5 anni, sarebbe risultato difficile non figurare il Perù tra le partecipanti.
Una storia, quella con la Nazionale peruviana, iniziata relativamente tardi. La sua prima convocazione, infatti, risale a quando Lapadula aveva 30 anni, oggi ne ha 34 ma è più in forma che mai e dopo aver conquistato una salvezza miracolosa con il Cagliari è pronto a vivere una Copa America da protagonista.
Italiano di nascita, torinese per l'esattezza, nelle vene dell'attaccante scorre sangue peruviano: un richiamo al quale non è riuscito a resistere e che lo ha portato a vivere una seconda vita con la maglia della Nazionale del Perù.
Nel 2021 la prima chance per vivere la Copa America: un'edizione in cui la squadra è riuscita a raggiungere lo spareggio per il 3° e 4° posto, poi perso contro la Colombia. In quel match Lapadula siglò la sua rete arrivando a ben 4 reti e 1 assist complessivi nella manifestazione.
Numeri importanti che gli hanno confermato la presenza nonostante sia cambiato il Ct e le sue origini italiane che avrebbero potuto portare Fossati a virare verso giocatori già presenti nel paese e magari anche più giovani.
La lista definitiva e ufficiale dei convocati che prenderanno parte alla Copa America 2024 stilata da Fossati:
Gallese (Orlando City), Cáceda (Melgar) , Romero (Universitario de Deportes)
Abram (Atlanta United), Advíncula (Boca Juniors), Araujo (Portland Timbers), Callens (AEK Atene), Santamaría (Atlas Guadalajara), Sonne (Silkeborg), López (Feyenoord), Zambrano (Alianza Lima), Corzo (Universitario de Deportes)
Cartagena (Orlando City), Castillo (Gil Vicente), Peña (Malmo), Quispe (UNAM Pumas), Cueva (svincolato).
Carrillo (Al-Qadsiah), Lapadula (Cagliari), Reyna (Atletico Belgrano), Zanelatto (Alianza Lima), Polo (Universitario de Deportes), Flores (Universitario de Deportes), Rivera (Universitario de Deportes), Grimaldo (Sporting Cristal), Guerrero (Universidad César Vallejo).