Le tensioni non si placano fra le forze politiche di governo e d'opposizione dopo la rissa di ieri 12 giugno 2024 alla Camera. Il ddl sull'autonomia differenziata fa discutere tanto quanto le affermazioni che Andrea Crippa, vicesegretario della Lega, ha lanciato contro quei parlamentari di PD e AVS che avevano cantato "Bella Ciao" in aula.
Per Crippa è meglio inneggiare alla X Mas che alla canzone simbolo dei partigiani italiani. Affermazione che Gianfranco Pagliarulo, presidente dell'ANPI, giudica disastrosa ed inconcepibile. Insieme ad esponenti di CGIL, PD, +Europa, AVS e M5S Pagliarulo era a Montecitorio oggi 13 giugno per protestare contro l'autonomia differenziata.
La rissa scatenatasi ieri 12 giugno 2024 alla Camera, mentre era in discussione il ddl sull'autonomia differenziata, è costata 4 giorni di sospensione a Donno (M5S) e 15 a Iezzi (Lega). Gli strascichi però non sono ancora terminati, considerato che dalla Lega e da Fratelli d'Italia è tutto un susseguirsi di dichiarazioni contro lo stesso Donno ma anche contro quei parlamentari di PD o AVS che in aula avevano intonato "Bella Ciao".
La protesta, corredata anche da diversi tricolori sollevati al cielo, doveva mostrare simbolicamente che il progetto leghista dell'autonomia spaccherà l'Italia e non è in alcun modo utile al paese. A fare rumore però sono state le dichiarazioni di Andrea Crippa, numero 2 della Lega, per il quale intonare "Bella Ciao" è peggio che fare con le braccia il gesto della X Mas.
A protestare oggi 13 giugno a Montecitorio ci sono stati esponenti di PD, AVS, M5S e +Europa, con anche la CGIL e l'ANPI. Il suo presidente, Gianfranco Pagliarulo, non ha lesinato critiche a Crippa e alle sue dichiarazioni, che vogliono negare il valore storico e politico rappresentato da "Bella Ciao":
Toccato nel profondo (nel senso che un suo deputato era stato aggredito da un leghista), Giuseppe Conte ed il M5S avevano chiesto un segnale alla "piazza" contro un clima che lui ha definito intimidatorio. La risposta di oggi davanti a Montecitorio per una volta ha unito forze politiche che spesso sono all'opposto, come Partito Democratico, Movimento 5 Stelle, Alleanza Verdi e Sinistra e +Europa.
Erano presenti anche esponenti della CGIL e dell'ANPI (Associazione Nazionale Partigiani d’Italia), il cui presidente Pagliarulo ha (come accennato) avuto parole dure contro il ddl sull'autonomia differenziata. Un progetto che, nonostante non sia visto bene da Fratelli d'Italia o da Forza Italia, la Lega persegue con ostinazione:
In molti dei manifestanti hanno infine intonato "Bella Ciao", canzone che Crippa aveva definito in modo sbrigativo simbolo del regime stalinista e delle barbarie commesse dai regimi comunisti.