Si sono dirette verso i binari, mano nella mano, mentre sopraggiungeva un Frecciarossa: per loro non c'è stato scampo. Il dramma ieri 13 giugno 2024 a Montesilvano, in provincia di Pescara, dove mamma e figlia sono state investite e uccise dal treno. Il sindaco della cittadina, Ottavio De Martinis, ha proclamato il lutto cittadino.
Il macchinista del Frecciarossa 9810, partito poco prima delle 18 da Pescara e diretto a Milano, non ha potuto fare nulla per evitare il terribile impatto.
La donna, secondo quanto riportato da Il Centro, aveva circa 40 anni ed era di origini sudamericane; la bambina aveva invece 10 anni.
Sul posto sono subito intervenuti i sanitari del 118, ma per le due vittime non c'è stato nulla da fare. Non avevano documenti ed è in corso la loro identificazione.
Dalle testimonianze raccolte e dalla dinamica della tragedia, l'ipotesi più accreditata è che si sia trattato di un gesto volontario della donna, che ha portato con sé la piccola.
Dei rilievi e degli accertamenti si sono occupati carabinieri e Polfer.
La tragedia ha sconvolto l'intera comunità di Montesilvano. Per questo motivo il sindaco Ottavio De Martinis ha annunciato per oggi un giorno di lutto cittadino.
Annullati anche i festeggiamenti per la sua rielezione, come evidenziato in un post pubblicato sui social.
A Roseto degli Abruzzi in provincia di Teramo una ragazza è stata investita e uccisa da un treno merci lo scorso marzo.