A 3 anni dal malore che subì Eriksen ad Euro 2020 il centrocampista torna a quelli del 2024 con un gol che regala alla Danimarca il pareggio nella prima partita della competizione: una rete che chiude il cerchio e regala la gioia non soltanto al giocatore ma anche a tutta la Nazionale danese.
Inizia con un gol di Eriksen Euro 2024 per la Danimarca: rete che scaccia definitivamente il fantasma del malore che colpì il centrocampista lo scorso 2021 e che lo portò a stravolgere la sua carriera da calciatore.
Contro la Slovenia, nel suo primo match degli Europei, la Danimarca trova un pareggio: merito della rete di Eriksen che chiude un capitolo iniziato 3 anni prima con l'arresto cardiaco del calciatore danese durante la partita contro la Finlandia.
Gol arrivato dopo 17 minuti dal fischio d'inizio e che ha illuso la Nazionale danese di poter strappare la vittoria al debutto per gli Europei in Germania: un contributo che ha emozionato tutti i presenti all'MHPArena di Stoccarda.
Lo stesso Eriksen, subito dopo il gol, è corso a esultare per il campo visibilmente commosso per quanto è riuscito a fare e dove è riuscito ad arrivare nonostante uno stop che avrebbe potuto concretamente interrompere la sua carriera calcistica.
Rete che, però, non ha portato alla vittoria visto che la Slovenia è riuscita a pareggiare i conti al 77esimo con Janza: pari che potrebbe regalare una chance concreta a Serbia e Inghilterra in vista dell'altro match del gruppo C.
1100 giorni dopo Eriksen, dunque, torna protagonista regalando una gioia incredibile a tutti i tifosi danesi presenti in Germania in una splendida cornice come quella dell'Europeo, e si libera di un ricordo negativo nella sua ultima partita di questa competizione contro la Finlandia.
In quel frangente il giocatore avvertì un malore che lo portò ad uno stato confusionale subito seguito dall'arresto del cuore: tra l'incredulità dei tifosi e dei calciatori in campo, Eriksen è stato subito soccorso dallo staff medico dopo aver compreso la gravità della situazione.
A mediare l'intervento la prontezza di tutti i giocatori che si sono uniti attorno al danese per evitare inquadrature scomode e dare privacy ad una situazione fuori dal normale: dopo un primo soccorso il centrocampista fu portato fuori dal campo in direzione del primo ospedale vicino dove poi si è sottoposto ad accertamenti che hanno evidenziato un arresto cardiaco.
Malore che non gli ha permesso di mettere piede in campo per diversi mesi, portandolo a dover chiudere il capitolo con l'Inter, squadra con cui aveva un contratto in essere e che dovette salutare viste le regole restringenti riguardo i problemi cardiaci per gli sportivi che vigono in Italia.
La carriera del centrocampista è ripresa, poi, in Premier League: nel campionato inglese Eriksen ha potuto non soltanto allenarsi con regolarità ma anche debuttare con il Brentford agli inizi del 2022 per riprendere pian piano la forma migliore.
Stato che il danese è riuscito a mantenere e che gli ha permesso poi di passare al Manchester United quella stessa estate: con i Red Devils un contratto ancora in essere, fino al 2025, e un ruolo da protagonista che gli ha regalato la possibilità di tornare a grandi livelli anche con la sua Nazionale.
Dal ritorno con la Danimarca, Eriksen è già andato a segno contro Olanda, Serbia e Svezia in amichevoli di rito ma anche in Nations League con la Croazia e, infine, in una partita di qualificazione agli Europei contro il San Marino.