L’estate ci regala tantissimi prodotti saporiti e particolari da utilizzare nella nostra cucina. Dal nord al sud dello stivale c’è solo l’imbarazzo della scelta. Proviamo ad andare all’estremo meridione, in Sicilia o ancora meglio a Pantelleria, e vista l’eccellenza locale, immaginiamoci quali possono essere le ricette con i cucunci. Di cosa stiamo parlando? Ma di capperi ovviamente, anzi del frutto della pianta del cappero che, come i fiori che utilizziamo per altrettante preparazioni, ha una notevole possibilità di essere utilizzato in cucina.
Se ci scoppia dentro una calorosa voglia d’estate, non possiamo che assecondarla andando alla ricerca di piatti che ci facciano immaginare le profonde acque del Mediterraneo che lambiscono le isole della Sicilia. Portiamo la mente a Pantelleria e scopriamo quali sono le ricette con i cucunci che ci possono aiutare a ricordare una bella vacanza e portarla nel piatto.
Partiamo da come conservare i cucunci una volta che li abbiamo comprati, magari proprio da un produttore della meravigliosa isola di Pantelleria. Se volete conservare i cucunci sotto sale basterà lavarli in acqua tiepida, quindi asciugarli e mescolarli utilizzando un cucchiaio di legno per fargli prendere aria. Quindi potete metterli in un contenitore di vetro alternandoli a strati di sale grosso. Si formerà dell’acqua di vegetazione: ogni tre giorni va eliminata richiudendo il barattolo. Dopo 15 giorni si sciacquano i cucunci sotto acqua corrente per 10 minuti, li si lascia asciugare e poi li si mette in un nuovo barattolo sterilizzato con aglio, finocchietto selvatico, anice, peperoncino e altre erbe aromatiche a piacere.
Il frutto del cappero, come il suo più rinomato fiore, è un ingrediente molto particolare e ricco di potenzialità in cucina. Le ricette con i cucunci sono tante perché basta lasciarsi ispirare dalla fantasia per utilizzarli in tantissimi modi in cucina tutti molto soddisfacenti. Ecco la prima ricetta con i cucunci: impanati. Unapreparazione semplice con pochi ingredienti facilmente reperibili. Ecco la lista delle cose che vi servono:
Per la preparazione procuratevi tre ciotole: nella prima mettiamo la farina, nella seconda il pangrattato e, infine, nella terza vanno messe le uova sbattute. Il procedimento è quello classico della panatura: prendete i frutti del cappero, passateli nella farina, quindi nell’uovo e infine nel pangrattato. Infine immergeteli in olio a temperatura per farli dorare. In questo modo avrete ottenuto un insolito finger food per un aperitivo particolare fra amici.
Dopo aver sperimentato la panatura, possiamo avventurarci nella sperimentazione dei cucunci in pastella. Per questa ricetta con i cucunci prepariamo un composto abbastanza denso realizzato con 200 g di farina, acqua, un uovo e una presa di lievito disidratato. I cucunci vanno passati nella pastella e poi passati velocemente in olio di semi.
La pianta del cappero è arrivata nel Mediterraneo proveniente dall’Asia Minore e qui ha trovato terreno fertile per crescere rigogliosa. Come già ricordato, su questa pianta si regge l’economia agricola di Pantelleria, accanto a quella del vino e del turismo. Ma anche le isole Eolie sono produttrici di ottime varietà di capperi. La ricetta con cucunci che proponiamo è la classica cucunciata: un primo piatto facile e veloce, molto saporito, da accompagnarsi ad un Grillo o ad un Etna bianco freschissimi.
Ecco gli ingredienti della cucunciata:
Mettete per prima cosa sul fuoco la pentola con l’acqua per lessare la pasta. Fate insaporire l’aglio in un giro d'olio, quindi aggiungete la melanzana tagliata a cubetti e i peperoni tagliati a listarelle. Una volta ammorbiditi, mettete il tutto nel bicchiere del frullatore, aggiungete alcuni cucunci, olio EVO, acciughe e quindi riducete il tutto a crema.
In un’altra padella fate insaporire l’aglio e quindi aggiungete la seconda melanzana, sempre a cubetti, e di seguito i pomodorini tagliati a fette. Unite anche le olive. Quando la pasta sarà, cotta fatela mantecare in questa seconda padella. Spegnete il fuoco e infine condite con la crema preparata precedentemente. Impiattate aggiungendo qualche cucuncio intero e foglie di basilico appena colto.