Una tragedia si verificata nel mare del Salento, a Casalabate, in provincia di Lecce:un sub è morto mentre stava facendo un'immersione domenica 30 giugno 2024. Sott'acqua, secondo le prime informazioni disponibili, sarebbe stato colto all'improvviso da una malore. Per l'uomo di 67 non ci sarebbe stato più nulla da fare; inutili i tentativi di soccorso.
Il mare del Salento, una tra le bellezze più famose d'Italia, ha spezzato per sempre la vita di un sub che stava facendo un'immersione. Si tratta di un uomo di 67 anni, residente a Lecce, un professore in pensione, che è morto il 30 giugno 2024.
La tragedia sarebbe avvenuta durante una battuta di pesca nelle acque di Casalabate, in provincia di Lecce. Il corpo del sub è stato ritrovato in acqua: alcuni bagnanti dalla spiaggia lo avevano visto galleggiare.
Il sub morto nel mare del Salento in provincia di Lecce è Nicola Refolo, un docente in pensione. Aveva sessantasette anni, era originario di Trepuzzi. Il suo decesso sarebbe avvenuto probabilmente per via un malore che l’ha colpito all'improvviso, in una battuta di pesca, vicino alla riva.
La vicenda è avvenuta nel tratto di spiaggia accanto al lido Era Ura. Inutili i repentini tentativi della bagnina dello stabilimento di soccorrere l'uomo in acqua: era riverso in acqua in posizione prona, già morto. Anche il personale del 118, giunto sul posto, non ha potuto fare altro che constatare il decesso.