Bonus Famiglia luglio 2024. Le famiglie italiane possono godere di diverse novità e opportunità in termini di supporti economici. Ci sono alcuni aiuti disponibili che non sono legati al reddito ISEE, per altri invece, l'indicatore è indispensabile per accedere al beneficio richiesto.
L'introduzione dell'Assegno di Inclusione ha suscitato preoccupazioni, ma il panorama dei sussidi e dei contributi per le famiglie con figli è ancora ricco di opzioni. Ecco una panoramica dei principali benefici disponibili nel 2024.
Oltre ai classici bonus destinati a famiglie con un reddito ISEE compreso tra 6.000 e 35.000 euro, ci sono anche altri aiuti economici che non fanno parte di questa categoria. Le possibilità di ricorrere ad agevolazioni o benefici sono diverse; pertanto le famiglie italiane possono accedere a più sostegni per affrontare le spese quotidiane e migliorare il loro tenore di vita. Vediamo insieme le principali misure attive per il mese di luglio 2024.
Il bonus conto corrente è un sostegno diretto per le persone con un reddito annuo fino a 11.600 euro. Questo bonus consente di risparmiare sulle spese annuali del conto e sull'imposta di bollo, facilitando l'accesso ai servizi bancari di base senza oneri aggiuntivi.
Per i pensionati, il limite di reddito per beneficiare del conto corrente gratuito sale a 18.000 euro annui. Questo incentivo è particolarmente utile per chi ha redditi limitati e desidera gestire le proprie finanze senza costi aggiuntivi.
L'esenzione dal pagamento del canone RAI è un altro vantaggio per gli anziani con un reddito limitato. Coloro che hanno almeno 75 anni e un reddito inferiore a 8.000 euro possono beneficiare di questa misura, che riduce l'impegno finanziario legato alla televisione pubblica.
Dal mese di settembre 2024, molte famiglie riceveranno la nuova Social Card per un valore pari a 500 euro. Il contributo sarà destinato alle spese essenziali, ma anche le spese per carburanti e abbonamenti. Per maggiori dettagli si rimanda a quest’ultimo aggiornamento.
La "Carta Acquisti" rappresenta un sostegno fondamentale per molte famiglie italiane, soprattutto per gli anziani e coloro con bambini piccoli. Si tratta della possibilità di rientrare in un programma economico che offre un contributo di 80 euro ogni due mesi, equivalenti a 40 euro mensili.
La Carta acquisti può essere utilizzata per la spesa alimentare e i beni di prima necessità, ma anche per pagare farmaci e bollette.
Il Reddito Alimentare è un nuovo programma sperimentale attivo solo in alcune città italiane nel 2024. Aiuta le famiglie con un reddito ISEE fino a 15.000 euro fornendo pacchi alimentari provenienti dall'invenduto della grande distribuzione.
L'Assegno Unico, invece, è un sostegno mensile per le famiglie con figli a carico, indipendentemente dal reddito ISEE. Le famiglie che rientrano nel programma INPS di distribuzione del contributo economico a favore di ogni figlio, ottengono un sostegno stabile nel tempo soggetto a poche variazioni.
Si tratta di un incentivo rivolto principalmente agli ex fruitori del Reddito di Cittadinanza con un'età compresa tra i 18 e i 59 anni e un reddito ISEE fino a 6.000 euro. L'INPS eroga un contributo economico per favorire l'inserimento nel mercato del lavoro attraverso opportunità di formazione e supporto professionale.
L'Assegno di Inclusione è dato alle famiglie con bambini, anziani sopra i 60 anni e persone con disabilità che hanno bisogno di aiuto economico. Ottengono il beneficio economico coloro che rispondono a diversi requisiti. Inoltre è obbligatorio sottoscrivere il Patto di Attivazione Digitale (PAD). Dopo l'esito positivo dell'intera procedura riceverai il primo pagamento il 15 di ogni mese. Gli altri pagamenti arriveranno il 27 di ogni mese.
Puoi chiedere l'ADI o SFL all'INPS usando Internet, andando nei Caf o nei patronati.
La maternità viene promossa e tutelata dal governo italiano attraverso diversi aiuti. Le mamme possono beneficiare di diversi incentivi, tra cui: l'Assegno di Maternità per le mamme disoccupate e l'esonero contributivo per le mamme lavoratrici.
Il Quotidiano Online dell'Ateneo
Niccolò Cusano di Roma
Quotidiano telematico. Registrato al n.12/2015 del 21 gennaio 2015 Tribunale di Roma. Direttore Emanuela Valente.
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