Rose gialle e le colleghe schierate su due file con i picchetti sollevati in aria, il Giuramento come agente della polizia penitenziaria di Giulia Latorre, figlia del marò Massimiliano, si è trasformato nel coronamento del suo sogno d'amore con la fidanzata Rosy Grano: il "sì" della poliziotta alla proposta di matrimonio.
Quel "sì" pronunciato alla presenza di colleghe e amici. Non ha esitato a dire quell'unica parola, Rosy Grano, agente della polizia di Stato e, ora, futura moglie di Giulia Latorre, figlia del marò Massimiliano, finito sotto i riflettori per il caso diplomatico tra India e Italia risalente al febbraio 2012, quando fu accusato di aver freddato a colpi di arma da fuoco due pescatori indiani, insieme al collega Salvatore Girone.
In questa calda e assolata domenica, 7 luglio 2024, la figlia del marò si è inginocchiata davanti alla sua fidanzata e le ha chiesto di sposarla, durante la cerimonia per il Giuramento da agente della polizia penitenziaria, tenutasi a Sulmona.
A incorniciare il gesto romantico, le amiche e compagne di percorso di Giulia, che hanno sollevato i picchetti e stretto in mano rose gialle. La scena è stata, poi, immortalata con un video diventato virale su TikTok e pubblicato proprio dalla giovane neo-agente sul suo profilo personale.
Per la romantica proposta, Giulia Latorre ha camminato in mezzo alle due file formate dalle sue colleghe, raccogliendo dalle loro mani le rose gialle, fino a creare un bouquet da dare alla sua futura sposa. Emozionatissima, ma raggiante, Giulia, che nel video si sente dire:
Le due giovanissime agenti risiedono a Rimini, seppur originarie di Taranto, dove si sono conosciute grazie a un'amica comune. Tuttavia, la felicità del momento ha lasciato il posto, per qualche istante, alla malinconia e al dolore per la perdita della mamma di Giulia, Mariella Miccoli, strappa alla vita da un cancro.
Infatti, la ragazza ha voluto rivolgere un pensiero alla madre, dedicandole un post su Facebook: