L'INPS ha formalizzato una convenzione con i soggetti abilitati all'assistenza fiscale, come previsto dal decreto legislativo n. 241/1997. Questa convenzione disciplina la raccolta e la trasmissione delle dichiarazioni delle situazioni reddituali (Modelli RED) e delle dichiarazioni di responsabilità (Modello ACC.AS/PS). Queste dichiarazioni sono fondamentali per garantire la corretta erogazione delle prestazioni previdenziali e assistenziali. Andiamo a vedere nel dettaglio in cosa consiste la convenzione tra INPS e CAF per le campagne RED ordinarie e di sollecito per gli anni 2023-2025 e le campagne INV CIV ordinarie per il 2024 e il 2025.
Con la deliberazione del Consiglio di Amministrazione n. 35 del 19 giugno 2024, è stato adottato lo schema di convenzione tra l'INPS e i soggetti abilitati all'assistenza fiscale. Questa convenzione si applica alla raccolta e trasmissione delle dichiarazioni RED e ACC.AS/PS, con l'obiettivo di assicurare la corretta erogazione delle prestazioni previdenziali e assistenziali.
Le campagne RED ordinarie per il 2024 (anno reddito 2023) e il 2025 (anno reddito 2024) richiedono ai beneficiari di prestazioni previdenziali e assistenziali di presentare la dichiarazione annuale dei redditi (Modello RED). Queste dichiarazioni sono fondamentali per verificare i redditi che incidono sulle prestazioni in godimento.
Per le campagne ordinarie del 2024 e 2025, i soggetti beneficiari devono comunicare all'INPS i redditi del 2023 e del 2024 rispettivamente. Questa comunicazione resta essenziale per mantenere la correttezza delle prestazioni erogate in base ai redditi dichiarati.
Le campagne di sollecito per il 2023 e il 2024 riguardano quei beneficiari che non hanno adempiuto all'obbligo di dichiarazione nel corso delle verifiche ordinarie. Questi soggetti devono presentare la dichiarazione dei redditi per gli anni 2022 e 2023 rispettivamente.
Le campagne INV CIV ordinarie per il 2024 e il 2025 riguardano i beneficiari di pensione sociale, assegno sociale o assegno sociale sostitutivo di invalidità civile. Questi beneficiari devono confermare la loro permanenza nel territorio dello Stato per mantenere il diritto alle prestazioni.
Le dichiarazioni reddituali (Modelli RED) e di responsabilità (Modello ACC.AS/PS) possono essere presentate attraverso diversi canali:
I Centri di assistenza fiscale (CAF) e altri soggetti abilitati possono stipulare convenzioni singole per offrire questi servizi, seguendo lo schema allegato alla convenzione.
I soggetti abilitati alla trasmissione delle dichiarazioni, siano essi professionisti o CAF, devono essere iscritti nel Registro delle chiavi pubbliche degli utenti del Fisco Telematico del Ministero dell'Economia e delle Finanze. Devono inoltre possedere le chiavi valide per l'applicazione Entratel.
La convenzione deve essere stipulata con firma digitale e il versamento dell'imposta di bollo deve essere effettuato in modalità elettronica. La Direzione centrale Organizzazione dell'INPS cura il processo di convenzionamento.
Le istanze di convenzionamento devono essere formalizzate entro e non oltre il 31 dicembre 2024. Questo termine è perentorio, e le richieste devono essere inviate alla Direzione centrale Organizzazione - Area Relazioni e Sinergie con i partner istituzionali.
Le richieste di convenzionamento devono essere inoltrate via e-mail all'indirizzo Convenzioni.CAF@inps.it, utilizzando i modelli MV73 per i CAF e MV74 per i liberi professionisti.
Informazioni sui pagamenti
Con un messaggio successivo, l'INPS fornirà le indicazioni relative ai pagamenti per i servizi resi a seguito della stipula della convenzione.
La convenzione tra l'INPS e i soggetti abilitati mira a garantire un'efficiente raccolta e trasmissione delle dichiarazioni reddituali e di responsabilità.
Il Quotidiano Online dell'Ateneo
Niccolò Cusano di Roma
Quotidiano telematico. Registrato al n.12/2015 del 21 gennaio 2015 Tribunale di Roma. Direttore Emanuela Valente.
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