Assegno senza contributi: 735€ al mese per chi non lavora: per chi è e come funziona. Non è una bella novità, ma la presenza di vecchie disposizioni normative è ancora attiva per il 2024.
La pensione sociale, oggi definita assegno sociale, è lo strumento utilizzato dal governo italiano per sostenere il sistema di welfare del Paese, garantendo un'assistenza economica ai cittadini in difficoltà.
Per questo motivo, chi è senza lavoro e supera una certa età può ottenere un assegno di 735€ al mese. Vediamo insieme i principali requisiti per accedere alla misura.
E pensare che sembra impossibile ricevere un assegno di 735 euro al mese senza aver lavorato o aver maturato il giusto montante contributivo. Apparentemente potrebbe sembrare una beffa del destino contro chi lavora ogni giorno incessantemente senza saltare un giorno di lavoro.
Tuttavia, è anche vero che esistono diverse misure strutturate per sostenere le persone fragili. Fortunatamente, nel corso degli anni è stato mantenuto saldo il canale dell'assistenza.
La pensione sociale, oggi denominata assegno sociale, è qualcosa che ha resistito ai vari cambiamenti nel sistema previdenziale. Vediamo insieme cosa significa ricevere l'assegno sociale e, soprattutto, quali sono i criteri di accesso alla misura.
Partiamo dal presupposto che non tutti conoscano l'Assegno sociale, misura strutturata come aiuto economico garantito dallo Stato a favore delle persone che versano in condizioni di disagio economico. La misura non solo comprende chi si trova in una situazione di difficoltà economica, ma anche chi non ha mai lavorato o non ha versato sufficienti contributi per ottenere una pensione ordinaria.
L'aiuto economico può arrivare fino a 735 euro al mese, in base alle condizioni presenti all'atto della richiesta. L'Assegno sociale è una misura destinata ai cittadini italiani e a chi risiede in Italia da almeno 10 anni consecutivi che superano una certa età anagrafica.
Lo Stato, infatti, sostiene chi si trova in difficoltà se ha raggiunto l'età pensionabile, ovvero 67 anni. Pertanto, come si legge da money.it, chi rientra nei suddetti requisiti e si trova in uno stato di bisogno economico, preferibilmente con un reddito pari a zero, ha diritto all'Assegno sociale.
Nel 2024, l'INPS eroga un importo di circa 534,41 euro mensili per l'Assegno Sociale, cifra che si avvicina alla pensione minima di 598,61 euro.
L'Assegno Sociale viene erogato in tredici mensilità all'anno, senza quattordicesima. L'importo è soggetto ad adeguamento annuale in base all'indice ISTAT per tenere conto dell'aumento del costo della vita e preservare il potere d'acquisto dei beneficiari.
Come già accennato, l'Assegno Sociale è rivolto anche a chi non ha versato contributi, a condizione che soddisfi i seguenti requisiti:
Ricevono l’importo pieno coloro che rispondono alle seguenti condizioni:
Viene riconosciuto l’importo ridotto in base alle seguenti situazioni:
È importante precisare che non tutti ricevono 735 euro mensili di Assegno Sociale dall'INPS. Questo importo è riconosciuto solo al compimento dei 70 anni. A questa età, l'Assegno Sociale viene incrementato di 200,64 euro, arrivando a 735,05 euro al mese.
Si tratta di una maggiorazione riconosciuta solo alle persone che non hanno altre forme di reddito oltre all'Assegno Sociale. Se si hanno altri redditi, l'importo della maggiorazione sarà parziale.
La domanda per l'Assegno Sociale può essere presentata tramite diversi canali: