Una signora, condomino incaricato di un "condominio minimo", ha presentato un interpello all'Agenzia delle Entrate riguardo un errore di fatturazione per lavori eseguiti che devono beneficiare del Superbonus 110%. Andiamo a vedere nel dettaglio il quesito e la risposta fornita dall'Agenzia, analizzando le soluzioni proposte per mantenere l'agevolazione fiscale prevista dall'articolo 121 del Decreto-legge n. 34 del 2020.
La signora ALFA, rappresentante del condominio minimo, ha riferito che la ditta BETA ha emesso tre fatture il 29 dicembre 2023 per lavori eseguiti al 70%, applicando lo sconto in fattura previsto dall'articolo 121 del Decreto-legge n. 34 del 2020. Tuttavia, le fatture presentavano un errore: lo sconto era indicato nel corpo della fattura e non a valle dell'importo complessivo. Questo errore ha neutralizzato gli importi dei singoli interventi, rendendo necessario un intervento correttivo.
Inizialmente, l'istante ha proposto di correggere le fatture tramite note di variazione, per integrare correttamente lo sconto praticato. Si ipotizzava di emettere note di variazione in aumento o in diminuzione, datate 29 dicembre 2023, usufruendo del ravvedimento operoso di cui all'art. 13 del D.Lgs. 472/1997.
Successivamente, il 5 aprile 2024, l'istante ha comunicato di aver già effettuato le correzioni proposte, spinta dalle imminenti modifiche normative. La ditta BETA ha emesso note di debito datate 29 dicembre 2023, trasmesse al Sistema di Interscambio dell'Agenzia delle Entrate (SdI) il 27 marzo 2024. Inoltre, è stata prodotta l'asseverazione intermedia il 29 marzo 2024, e sono state comunicate le opzioni di cessione del credito o sconto in fattura.
L'Agenzia delle Entrate ha esaminato il caso specifico e ha sottolineato alcuni punti chiave:
Data la tardiva trasmissione delle note di debito e l'errata gestione delle fatture originali, l'Agenzia delle Entrate ha concluso che lo sconto in fattura sarà applicabile nella misura prevista per il 2024 (70%) e non al 110%. Nonostante l'uso del ravvedimento operoso per sanare le sanzioni, questo non consente di retrodatare l'efficacia delle fatture per usufruire dell'agevolazione del 110%.
Per adeguarsi alla misura agevolativa effettivamente spettante, è necessario:
Questi adeguamenti sono quindi fondamentali per allinearsi con la normativa vigente e assicurare che le agevolazioni fiscali siano correttamente applicate.
Risorse e riferimenti normativi
Per ulteriori informazioni e dettagli sulle normative, è possibile consultare:
Questi documenti forniscono chiarimenti dettagliati e linee guida per la corretta gestione delle agevolazioni fiscali.
Una rappresentante di un condominio minimo ha chiesto all'Agenzia delle Entrate come correggere un errore di fatturazione per lavori beneficiari del Superbonus 110%. L'Agenzia ha risposto che, a causa della trasmissione tardiva delle note di debito, l'agevolazione fiscale sarà applicata solo nella misura del 70% prevista per il 2024.