Strade che diventano torrenti in piena, chicchi di grandine che spaventano i cittadini e un'atmosfera che spacca l'Italia in due. Una forte ondata di maltempo ha colpito la Lombardia tra il 12 e il 13 luglio 2024, causando notevoli disagi e danni tra Brescia, Milano e Como. Al Centro-Sud, invece, si respira tutt'altra aria: si segnalano temperature estremamente elevate con numerose città sotto allerta per il caldo.
Il maltempo ha causato danni significativi in diverse province lombarde, prima tra tutte, Brescia. Alberi caduti e smottamenti hanno portato alla chiusura di strade in numerose zone, compreso il Comasco, il Lecchese, il Varesotto, il Sondriese e anche il Bergamasco.
A Como, il Lario è esondato, e questo ha portato alla forzata chiusura del lungolago. Le squadre lavorano ancora per ripristinare la viabilità e gestire le conseguenze dell'ondata di maltempo.
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— Angelo Tony Okirem (@angelookirem) July 12, 2024
Una violenta grandinata ha colpito Milano con chicchi di ghiaccio grandi come noci o addirittura palle da biliardo, secondo alcuni testimoni.
Un evento atmosferico che, per quanto breve, ha scatenato il panico tra i cittadini, preoccupati per tutti i danni registrati: a tetti, automobili e le stesse finestre. Particolarmente difficili sono state le condizioni in zona di San Siro, dove era in corso un concerto degli Stray Kids, interrotto con le persone alla ricerca di protezione sotto rifugi, balconate, tendoni.
I danni maltempo del 12 luglio 2024 hanno colpito tutte le regioni a Nord.
Emergenza caldo al Centro-Sud Italia. Bollino rosso e paura per ben 11 città. Il Ministero della Salute ha segnalato: Ancona, Bologna, Campobasso, Firenze, Frosinone, Latina, Perugia, Pescara, Rieti, Roma e Viterbo. Le autorità locali invitano la popolazione a prendere precauzioni per evitare colpi di calore e disagi legati alle alte temperature, che continueranno a essere elevate nei prossimi giorni.
Tra queste, di sicuro le più conosciute alla maggioranza delle persone: non uscire nelle ore più calde della giornata, bere molta acqua, restare al fresco, prediligere un'alimentazione basata su frutta e verdura, proteggere soprattutto le persone fragili, soprattutto gli anziani, che in questi periodo vivono in condizioni di alto rischio.