Niente carcere per il 40enne che ha ucciso una bambina di sei anni a Rouen, in Francia, lo scorso 13 luglio. L'uomo sarà sottoposto ad un ricovero psichiatrico coatto vista la sua precaria salute mentale. Il 40enne è responsabile della morte della figlia della compagna. Dopo l'omicidio l'uomo ha anche provato a nascondersi ma è stato subito arrestato.
La custodia di polizia dell'uomo del responsabile della morte di una bambina di sei anni vicino a Rouen è stata revocata dopo che ha rilasciato delle dichiarazioni definite 'deliranti' da parte della procura della città francese. L'uomo è stato infatti visitato da uno psichiatra, che ha ribadito la necessità di un trattamento in vista del giudizio. Secondo quanto emerge dalla procura di Rouen, il 40enne soffrirebbe di disturbi psichici. E' probabile quindi che l'uomo non passi per il carcere ma dovrà affrontare un lungo percorso psichiatrico.
Già in passato il 40enne ha avuto a che fare con le forze dell'ordine. Nel 2009 è stato condannato per reati di droga. Già all'epoca i suoi problemi comportamentali erano noti.
L'omicidio di Celya, 6 anni, ha sconvolto tutto il Paese. La bambina è stata trovata morta venerdì sera in un bosco nel comune di Saint-Martin-de-l'If dopo essere stata rapita. L'uomo è stato arrestato intorno alle 6 del mattino di ieri ed era armato di un coltello. Segni di accoltellamento sono presenti sul corpo della ragazzina.
La scomparsa di Celya ha innescato un allarme rapimento. L'intera popolazione dei comuni limitrofi a Rouen è stata avvertita Finora è stato utilizzato in Francia in una trentina di occasioni.