Carta dedicata a te: prima assegnazione e ripescaggio. Sarà la smania di ricevere la nuova PostePay da 500 euro o, più semplicemente, la curiosità di sapere quando e come sarà assegnato il beneficio economico ad aver spinto molti lettori a porre numerose domande negli ultimi giorni sulla prima assegnazione e sul ripescaggio per alcune famiglie. Cerchiamo di fare chiarezza sui punti chiave di questa nuova tantum.
Sono passate poco più di 24 ore dal momento in cui l’INPS ha messo a disposizione dei singoli Comuni, attraverso un apposito applicativo web, le liste dei beneficiari in possesso dei requisiti previsti nell’articolo 2 del D.l. 4 giugno 2024.
L’INPS, nel messaggio numero 2575 del 10 luglio 2024, ha definito i criteri per il rilascio della Carta dedicata a Te, specificando i dettagli della prima assegnazione e dell’eventuale ripescaggio.
In particolare, il messaggio chiarisce che l’Istituto ha individuato i nuclei familiari destinatari del beneficio economico sulla base di dati elaborati secondo diversi criteri, tra cui:
I Comuni dispongono di venti giorni per verificare i requisiti principali degli aventi diritto, ossia l’iscrizione di tutti i componenti del nucleo familiare nell’Anagrafe della Popolazione Residente (Anagrafe comunale) e l’assenza di incompatibilità con altre misure di sostegno al reddito percepite dai nuclei familiari, come ad esempio l’Assegno di inclusione, il Reddito di cittadinanza, la Carta acquisti o qualsiasi altra misura di inclusione sociale o sostegno alla povertà.
Trascorso questo periodo, l’INPS rende definitivi gli elenchi e, decorsi ulteriori 10 giorni, li trasmette a Poste Italiane S.p.A. per l’emissione della carta elettronica di pagamento da 500 euro.
Successivamente, Poste Italiane comunica all’Ente previdenziale il numero di carte emesse, che viene a sua volta comunicato al Comune per la distribuzione ai beneficiari. L’intera procedura è gestita tramite un applicativo web, semplificando le operazioni e limitando i passaggi burocratici.
Per garantire la trasparenza e la riservatezza dei dati, ogni Comune pubblicherà sul proprio sito internet l’elenco ufficiale dei beneficiari.
Attualmente, sono circa 1.330.000 le famiglie beneficiarie della nuova Carta Dedicata a Te. Si tratta di un beneficio economico riconosciuto ai nuclei familiari con un ISEE fino a 15.000 euro.
I beneficiari riceveranno dal proprio Comune di residenza una comunicazione per recarsi presso gli uffici postali di Poste Italiane al fine di ritirare la carta elettronica di pagamento, prepagata e ricaricabile.
La carta potrà essere utilizzata per fare la spesa, acquistare beni di prima necessità nei negozi aderenti, rifornire l'auto di carburante o sottoscrivere abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico locale.
Le nuove carte sono nominative e verranno distribuite già attivate, con l'accredito del contributo di 500 euro a partire dal mese di settembre 2024.
L'INPS ricorda che il primo pagamento dovrà essere effettuato entro il 16 dicembre 2024; in caso contrario, si perderà il diritto al beneficio.
L'importo restante dovrà essere speso entro e non oltre il 28 febbraio 2025.
È possibile che le carte elettroniche di pagamento, prepagate e ricaricabili, residue o non ritirate, possano essere assegnate ai nuclei familiari esclusi dalla prima assegnazione, secondo l'ordine stabilito nella graduatoria. Questa procedura è già stata adottata in passato per la Carta Dedicata a Te.
È importante ricordare che l'INPS segue criteri di priorità nell'assegnazione delle carte elettroniche di pagamento (PostePay) pertanto, in presenza di carte disponibili, si procederà con lo scorrimento della graduatoria.