Torino assente ingiustificato sul mercato. O almeno questo è il pensiero di una buona fetta di tifosi granata. La Serie A sta per partire, tempo per costruire la squadra ce n'è, ma c'è una variabile oggettiva che inevitabilmente fa da giudice in tutto questo, ovvero il tempo. Paolo Vanoli ha portato grinta, ma senza i nomi non basta. Necessari per vedere un Torino tirato a lucido. Tradotto: "Serve qualcosa d'importante", sentenzia Luca Fusi.
L'ex centrocampista granata (1990-1994) ha fiducia, crede nella volontà della società di accontentare tutti, ma serve battere un colpo. "La società non vuole sbagliare, ma i tifosi si aspettano molto", sottolinea Fusi, serve far sognare un popolo che spera in una qualificazione europea. A tal proposito i nomi di Robin Gosens e Nicola Zalewski continuano a rimanere caldi: "Hanno esperienza, con loro sicuramente si potrebbe puntare all'Europa", afferma Luca Fusi, che in esclusiva a Tag24 però non ci gira intorno: "Solo questo non basta".
Il Torino deve ancora battere il colpo per quanto riguarda il mercato, con Luca Fusi che ha analizzato il momento di stallo della società.
D: È un mercato a rilento?
R: In questo momento ancora non si è concluso. La società sta valutando insieme all’allenatore i profili più adatti, perché penso che stiamo andando incontro ad una stagione importante, con i tifosi che si aspettano molto. La società non vuole sbagliare, ma il tempo passa e ed è normale che qualcuno si preoccupi.
D: Magari un colpo per far stare tranquilli tutti sarebbe stato adeguato.
R: Sicuramente sì, anche per dare anche entusiasmo al tifo granata. Magari la società sta valutando attentamente il lavoro da fare, il colpo che potrebbe dare euforia e far sognare i tifosi.
D: Si parla di Gosens e Zalewski: la convincono?
R: Per quello che hanno fatto in Italia, sono giocatori che possono essere delle buone soluzioni. Poi è logico che per avere qualche ambizione europea probabilmente ci sarà bisogno di qualcosa altro.
Il Torino vuole presentarsi al meglio, il mercato diventa necessario per poter ambire a posizioni europee, con Luca Fusi che ha un suo pensiero in merito.
D: I nomi citati sarebbero da Europa League?
R: Hanno dimostrato in questi anni di essere dei buoni giocatori; hanno giocato in squadre importanti e ottenuto esperienza europea, andrebbero bene. E' un tocco in più a quello che deve essere però un mercato che deve proporre qualcosa d’importate.
D: Dove si deve lavorare maggiormente?
R: Visto quello che è stato l’anno scorso, bisogna mettere un tassello importante in ogni reparto. Senza Buongiorno è logico che tutto deve essere messo alla prova; dunque, in difesa ci vorrà qualcosa di decisivo, ma anche centrocampo e attacco hanno bisogno non tanto di nomi altisonanti, ma di gente che sposi appieno il discorso dell’ambiente granata.