È clamoroso il colpo di scena che ha avuto protagonista Keylor Navas, sì perché il portiere sembrava certo ma è saltato al Monza: ora la società brianzola dovrà valutare un sostituto, visto che intanto l'alternativa Gollini ha firmato con il Genoa.
Perché Keylor Navas è saltato al Monza? Nel club biancorosso sono ore di ragionamento su chi possa essere il giusto sostituto dopo un clamoroso ribaltone nella trattativa che avrebbe dovuto portare il costaricano a vestire la maglia brianzola.
L'idea aveva stuzzicato fin da subito Galliani, fresco del suo compleanno di 80 anni e Amministratore Delegato della società calcistica. Il Condor aveva visto in Navas la giusta opportunità di crescita per il club e per la squadra attraverso un leader sia fuori che dentro il campo, visti i tanti trofei collezionati tra Real Madrid e Psg.
Così il Monza ha contattato l'entourage del portiere, in cerca di una collocazione poiché svincolato dal 1° luglio, trovando un principio di base per intavolare una trattativa. Subito il Monza ha fissato le visite mediche, speranzoso di poter chiudere e trovare un'intesa in poche ore.
Una mossa che ha fatto saltare, inevitabilmente, l'avvicinamento di Pierluigi Gollini e che lo ha spinto a cercare un'altra squadra: poche ore dopo l'accordo con il Genoa e la firma per il portiere ormai ex Atalanta.
Sembrava, dunque, ormai tutto fatto per l'approdo di Keylor Navas al Monza, ma nel corso delle ultime ore è tutto arenato: colpa di un'intesa mai trovata e di un accordo che è saltato definitivamente chiudendo qualsiasi possibilità per il costaricano in biancorosso.
Nel suo ultimo contratto con il Psg Navas percepiva una somma intorno ai 13 milioni di euro ma non avrebbe mai accettato di tagliare fino a meno di 3 milioni di euro il suo stipendio. Dunque, nonostante il suo cartellino fosse totalmente gratuito, non è stata trovata un'intesa sulla base dell'ingaggio.
Una volta tramontato Pierluigi Gollini il Monza ora si trova in difficoltà e deve trovare al più presto un sostituto, visto il no definitivo di Keylor Navas: su tutti il nome che stuzzica maggiormente Galliani è quello di Rui Patricio.
Il portiere portoghese è svincolato dopo aver terminato il suo contratto con la Roma, iniziato nel 2021 e durato per 3 stagioni. A pesare più di tutto l'addio di Mourinho, con cui aveva un rapporto di stima reciproca, e una richiesta di ingaggio troppo alta per un eventuale rinnovo.
Per Rui Patricio i giallorossi hanno investito 3 milioni di euro netti a stagione, per 3 anni, per un totale di 9 milioni di euro. Una cifra alta persino per il Monza che se vorrà intrattenere un colloquio con il portiere portoghese dovrà proporre una base economica che sia valida e che si aggiri alla somma percepita alla Roma.
Galliani è conosciuto nel calciomercato per essere capace di convincere qualsiasi giocatore a firmare, ma il Monza ha un budget inevitabilmente circoscritto e per questo motivo dovrà provare a mediare una cifra leggermente più bassa.
La speranza dei biancorosso è che il portiere non trovi altre alternative degne come quella dei brianzoli, pronti a trattenere Rui Patricio in Serie A a giocare in uno dei top campionati europei nonostante i suoi 36 anni.
In alternativa il Monza continuerà a sondare il terreno per altre occasioni così da trovare il profilo perfetto da proporre ad Nesta in vista della prossima stagione dopo aver salutato Di Gregorio, andato alla Juventus come primo portiere.
Un vero e proprio valzer di portieri, in questa finestra di calciomercato, che continua a regalare colpi di scena clamorosi e un finale ancora tutto da scrivere per molte società calcistiche ancora prive di un numero 1 che possa difendere i pali della propria squadra.