Chi è Armando Broja, l'ultima idea per l'attacco della Juventus: il Direttore Tecnico Giuntoli avrebbe messo gli occhi sul talento albanese come vice Vlahovic perfetto forte del consenso da parte di Thiago Motta.
Armando Broja è finito nel mirino della Juventus, ma chi è il talentuoso calciatore che ha sorpreso tutti a Euro 2024 con la sua Albania? L'attaccante potrebbe essere il perfetto vice Vlahovic in una stagione ricca di competizioni.
I bianconeri, infatti, avranno una serie di tornei, nazionali e internazionali, da affrontare e per questo puntano ad una rosa lunga e amplia così da permettere a tutti di rifiatare e di non affannare durante la lunga stagione.
Per questo motivo la dirigenza avrebbe puntato Broja: il 22enne ha appena concluso gli Europei in Germania da dignitoso protagonista con la sua Nazionale albanese. Considerando che la sua squadra è uscita in uno dei gironi più complessi, infatti, era quasi inevitabile un'eliminazione immediata. Il Ct dell'Albania Sylvinho ha da subito puntato su di lui schierandolo titolare all'esordio contro l'Italia per poi inserirlo a partita cominciata contro la Spagna per una buona mezz'ora di tempo: esperienza che non tutti a 22 anni possono vantare.
Classe 2001 ha attirato l'attenzione di diversi club europei, ora sulle sue tracce per accaparrarsi uno degli attaccanti più di prospettiva che il panorama calcistico ha da offrire: nato a Slough, in Inghilterra, si è naturalizzato albanese viste le sue origini. Una scelta che gli fa onore, visto che avrebbe potuto giocarsi le sue carte per entrare nella corte di una delle Nazionali più affascinanti.
Slough è una cittadina poco distante dalla metropoli di Londra, dove ha iniziato la sua carriera giovanile da calciatore: prima al Tottenham, poi al Chelsea, tutt'oggi detentrice del suo cartellino nonostante i tanti prestiti in giro per l'Europa.
Nel 2020, all'età di 19 anni, Broja ha giocato una stagione con la Vitesse Arnhem in Eredivisie - il maggiore campionato Olandese. Un'esperienza che gli ha permesso di consolidare le proprie caratteristiche e maturare senza pressioni ulteriori.
Un iter che si è ripetuto nella stagione seguente, quella del 2021/22, ma questa volta restando sempre in Premier League: prima al Southampton, 2 anni fa e poi al Fulham nella stagione che si è conclusa e che ha fatto spazio a Euro 2024.
A dare sicurezza è la sua considerevole altezza: 1,91 cm che per una punta centrale significano stabilità e controllo palla a favore dei propri compagni e di uno sviluppo di gioco che permetta alle ali di sfondare in avanti.
La filosofia di gioco perfetta per Thiago Motta che si è dimostrato interessato al ragazzo al momento della proposta da parte di Giuntoli e che ha avallato il suo consenso in caso di eventuali valutazioni concrete.
Con un contratto fino al 2028, però, Broja resta blindato ai massimi livelli dai Blues, consapevoli della crescita del ragazzo. La dirigenza inglese chiede almeno 20 milioni di euro per sedersi al tavolo e contrattare, una cifra non proibitiva ma allo stesso tempo rischiosa per un giocatore che non ha dato segni di esplosione definitiva e che dimostra di aver bisogno ancora di tempo per dimostrare tutto il proprio potenziale.
Inaspettatamente, invece, può essere un vero ostacolo lo stipendio che percepisce Broja: al Chelsea l'albanese ha un ingaggio poco più alto di 1 milioni di sterline che tradotte in euro arrivano a quasi 1 milione e mezzo netti a stagione. Una cifra importante per un ragazzo di 22 anni e che presuppone, in caso di trasferimento, un'offerta ancora più impegnativa che arrivi almeno intorno ai 2 milioni di euro.