Avengers - Secret Wars: Cos'è "Battleworld"? Perché la realtà patchwork del Dottor Destino è così importante per il futuro del Marvel Cinematic Universe

"Il multiverso è un concetto di cui sappiamo spaventosamente poco" e Doctor Strange, nel film Spider-Man: No Way Home, non aveva poi tutti i torti a dire questa frase ad un giovane Peter Parker.

La "Multiverse Saga" comprende le fasi Quattro, Cinque e Sei del Marvel Cinematic Universe ed è la nuova linea editoriale seguita da "La casa delle idee", focalizzata sul concetto di "dimensioni parallele".

Per ogni linea temporale c'è quasi sempre una variante di un determinato supereroe. Ad esempio, le controparti dell'Uomo Ragno di Tom Holland sono rispettivamente Tobey Maguire, il Peter Parker del Sonyverse (Terra-96283) nella trilogia diretta da Sam Raimi ed Andrew Garfield nella dilogia di Marc Webb, appartenente a Terra-120703.

Recente è il rumor inerente all'introduzione di "Battleworld", presunto campo di battaglia creato dal Dottore Destino per i cinecomic "Avengers: Doomsday" e "Secret Wars". Scopriamo insieme cos'è e perché è così importante per il futuro del franchise.

Avengers - Secret Wars: Cos'è "Battleworld"?: l'esordio nel fumetto Secret Wars

Nelle recenti Secret Wars cartacee, pubblicate nel 2015, il Dottor Destino crea il pianeta Patchwork denominato "Battleworld", unione di più mondi in un solo pianeta e un'agorà di scontro tra supereroi e villain di diverse dimensioni.

Una serie di incursioni distrusse il Multiverso e lasciò in vita solo la Terra-616 e l'Universo Ultimate: durante lo scontro tra i rispettivi universi, Doctor Doom si impossessò dei poteri dei "Beyonders" per per realizzare un nuovo "Battleworld", fusione di tutte le realtà distrutte precedentemente.

Come influirà "Battleworld" nel futuro del Marvel Cinematic Universe

Alla fine della guerra, la Marvel Comics combinò diverse linee temporali in una portando personaggi popolari come Miles Morales e Spider-Gwen su Terra-616.

Ed è questa la potenziale che gli studios avrebbero in mente: portare gli X-Men (tra cui Deadpool e Wolverine), gli Spider-Man del Sonyverse (e non solo), i Fantastici 4 in una nuova ed unica linea temporale che resetterà gli oltre dieci anni di storia del Marvel Cinematic Universe creando una nuova "sacra linea temporale".

Ad interpretare con grande sorpresa per pubblico e critica il temibile Victor Von Doom è Robert Downey Jr., supercattivo del prossimo "Avengers: Doomsday" e "Secret Wars" e saranno diretti nuovamente dai Fratelli Russo già dietro la macchina da presa in numerosi cinecomic del brand.

Per anni, prima della sua morte in "Endgame" del 2018, l'attore ha vestito i panni di "Iron Man", scelta che ancora oggi ha diviso non poco critica e pubblico.