Chi è Maria Jasmine Buha? Maria Jasmine Buha aveva solo 19 anni e la sua vita si è tragicamente spezzata in un incidente stradale sulla Strada Regionale Nettunense, nel tratto che porta da Lanuvio ad Aprilia.
Era in sella ad una motocicletta, condotta da un suo amico di 22 anni, quando, per cause ancora da accertare, è stata sbalzata sulla corsia opposta della carreggiata.
In quel momento stava transitando un camion che ha centrato in pieno il corpo della ragazza. Sembrerebbe che il conducente del mezzo pesante non si sia accorto dell’investimento e che si sia allontanato dal luogo dell’incidente senza prestare soccorso.
Le autorità sono ora impegnate a rintracciarlo e a ricostruire con esattezza la dinamica dello schianto fatale. A tal proposito saranno determinanti le parole del giovane che era alla guida della motocicletta, per capire come la 19enne possa essere stata sbalzata dal mezzo.
Maria Jasmine Buha aveva solo 19 anni. Era nata in Romania ma da tempo si era trasferita in Italia con la famiglia, con cui viveva nella città di Aprilia.
Aveva sempre il sorriso sul volto e quella spensieratezza tipica della sua età. Era una grandissima appassionata di musica classica e per questo motivo aveva deciso di iscriversi all'indirizzo musicale del Liceo Alessandro Manzoni di Latina. La musica era una parte fondamentale della sua vita e, con il duro impegno, era arrivata ad ottenere il ruolo di primo violino nell’orchestra dell’istituto scolastico.
La notizia si è presto sparsa nella città dove la giovane viveva. Particolarmente sconvolti i compagni di classe e gli amici coetanei che la giovane frequentava nei dintorni di Latina ed Aprilia.
Tra i primi ad esprimere il proprio dolore e vicinanza alla famiglia è stata la dirigente scolastica del Liceo che frequentava. Maria Jasmine Buha aveva un talento innato per il violino e si mostrava sempre con estrema gentilezza e disponibilità.
Tutta la comunità scolastica è rimasta scioccata nell’apprendere che la sua vita sia stata spezzata in un incidente stradale. Negli occhi dei compagni rimarrà sempre l’eleganza con cui la ragazza suonava il suo strumento musicale e di come quelle note toccassero direttamente l’anima di ogni ascoltatore.
Le forze dell’ordine sono ancora alle prese con l’acquisizione di tutte le informazioni utili a chiarire del tutto la dinamica dell’incidente. Stando alla prima ricostruzione, nella notte tra domenica 11 e lunedì 12 agosto 2024, la giovane stava viaggiando lungo via Nettunense in sella ad una motocicletta Honda Cbr 1000, condotta da un ragazzo di 22 anni.
Per cause ancora da determinare, Maria Jasmine Buha ha perso la presa dal mezzo ed è scivolata lungo la carreggiata. Il suo corpo ha invaso la corsia opposta, proprio nel mentre stava transitando un camion. L’impatto è stato terribile. Il conducente del mezzo, forse distratto o a causa dell’oscurità notturna, non ha notato la giovane distesa sul selciato e l’ha centrata.
Non è chiaro se la persona alla guida del veicolo non sia accorta dell’impatto o abbia scambiato l’accaduto con l’investimento di un animale selvatico. Rimane il fatto che si è immediatamente allontanato, senza prestare soccorso alla 19enne e senza valutare al meglio quanto accaduto.
L’amico che conduceva la motocicletta ha dato subito l’allarme. Ha chiamato il 112 chiedendo con urgenza l’intervento dei sanitari. Sul posto sono sopraggiunti i soccorritori del 118 che però nulla hanno potuto se non constatare il decesso sul colpo della vittima.
Una squadra di Carabinieri del reparto territoriale di Aprilia è stata impegnata nel raccogliere la testimonianza del guidatore della due ruote, oltre ad effettuare i rilievi dell’incidente. Gli agenti si sono subito attivati per individuare il camion responsabile dell’investimento e fermare il suo conducente.
Le indagini sono ancora in corso. Per rintracciare il guidatore, su cui pende una probabile accusa di omicidio stradale colposo aggravata da omissione di soccorso, le forze dell’ordine stanno setacciando anche le telecamere di sicurezza dislocate sul tratto stradale.