Arrivano immediate le scuse dell'Empoli per le condizioni del campo col Monza alla prima di campionato nella stagione appena iniziata: le immagini del terreno di gioco hanno fatto il giro del web tra lo stupore e lo sdegno.
All'esordio della stagione 2024/25 l'Empoli porge le scuse per le condizioni del campo per la partita giocata contro il Monza: uno stato che allerta soprattutto in ottica del prossimo match che si giocherà contro la Juventus.
Alla prima di Serie A la squadra toscana ha presentato un terreno di gioco poco adatto e insufficiente: condizioni che hanno subito allertato tutti e che hanno spinto la stessa società a rivolgere le proprie scuse e tranquillizzare in ottica delle prossime partite.
Di seguito il comunicato diramato da parte dell'Empoli in cui si assicura il miglioramento del terreno di gioco sin dai prossimi giorni e assicura la certezza delle condizioni che ci saranno nella seconda sfida di campionato in cui si ospiterà la Juventus:
Al momento dell'arrivo in campo da parte di entrambe le squadre il terreno di gioco è parso da subito inadatto: una condizione che si è definitivamente confermata ed evidenziata quando i calciatori hanno iniziato a giocare.
Ad attirare l'attenzione le tante buche di terra e le difficoltà delle due squadre nel giocare palla a terra e sviluppare gioco: uno stato che non ha permesso la fluidità che si sperava e che ha inevitabilmente scalfito la qualità del gioco.
L'Empoli, però, ha voluto precisare che nelle prossime partite che ci saranno il campo verterà in una condizione nettamente migliore che permetterà il pieno compimento del gioco senza alcun impedimento per entrambe le squadre che si presenteranno.
Una certezza che rassicura vista l'importanza del match che si giocherà nella seconda giornata di campionato e che vedrà il club azzurro ospitare la Juventus. Visto il beneplacito per la partita contro il Monza difficilmente quella contro i bianconeri potrebbe essere rimandata, ma quel che è certo è che la speranza è di non arrivare ad eventuali frizioni inasprendo i rapporti con la Lega e con la Juventus stessa.