La morte improvvisa del dottor Eugenio Carlon, avvenuta domenica, ha suscitato un ampio cordoglio. Carlon, che avrebbe compiuto 70 anni lo scorso 16 agosto, era stato primario del reparto di Radiologia dell'ospedale "Monsignor Galliano" e coordinatore dei dipartimenti di Radiologia degli ospedali di Valenza, Casale, Tortona, Ovada e Novi fino al momento del suo pensionamento. Era molto noto e rispettato in tutta la provincia.
Il dottor Carlon è deceduto a causa di un malore improvviso che non gli ha lasciato scampo.
Nativo di Genova, da molti anni risiedeva ad Acqui, dove continuava a esercitare come medico radiologo in uno studio privato. Molti colleghi e pazienti hanno espresso la loro vicinanza alla famiglia attraverso messaggi di cordoglio, sia direttamente che sui social media. Dopo aver conseguito la laurea in Medicina e Chirurgia a Genova nel 1982 con il massimo dei voti, Carlon iniziò la sua carriera all'Istituto di Radiologia dell'università ligure e, nel 1987, si trasferì al policlinico San Martino. All'inizio degli anni '90, accettò l'incarico di "Aiuto corresponsabile del servizio di Radiologia" ad Acqui, affrontando la sfida di avviare e sviluppare una nuova sezione di mammografia. Questo servizio è diventato un punto di riferimento fondamentale per la prevenzione dei tumori al seno nella zona. Oggi, nonostante i numerosi tagli regionali alla sanità, la sezione di mammografia del "Galliano" continua a rappresentare un importante contributo alla salute delle pazienti.
Danilo Rapetti, sindaco di Acqui, ha espresso il suo dolore per la scomparsa di Carlon, lodandone l’eccellenza professionale e l’attenzione verso i pazienti. "Il dottor Carlon era un grande professionista e una colonna portante della nostra sanità. Era uno di quei primari di cui il nostro ospedale andava fiero. La sua morte ci rattrista profondamente, e gli siamo grati per tutto ciò che ha fatto."