Una penalizzazione di 400 punti in classifica, senza alcuna squalifica. Questa è la decisione presa dalla Tennis Integrity Agency (Itia) in seguito alla positività di Jannik Sinner, numero 1 del mondo, a un controllo antidoping durante il torneo di Indian Wells. Sinner è risultato positivo a una bassa concentrazione del metabolite del clostebolo, ma l'Itia ha stabilito che non vi è stata alcuna colpa o negligenza da parte sua.
La sanzione non compromette il suo primato mondiale, ottenuto dopo la vittoria a Cincinnati, e non incide sulla sua partecipazione agli US Open. Sinner rimarrà in cima all'Atp ranking almeno fino a Pechino, superando in durata alcune leggende del tennis come Boris Becker.
Dopo la notizia della perdita dei 400 punti di Indian Wells, Jannik Sinner non è più sicuro di mantenere la prima posizione mondiale fino al 13 ottobre, data in cui si concluderà l'ATP Masters 1000 di Shanghai, ma solo fino al 2 ottobre: infatti, dopo gli US Open, il circuito ATP si fermerà per una settimana per dare spazio alla Coppa Davis, mentre nella settimana successiva si svolgeranno due tornei ATP 250 (a Chengdu e Hangzhou).
Questi due eventi termineranno martedì 24 settembre, ma nessuno dei primi 5 giocatori del ranking mondiale vi parteciperà. Nella settimana successiva, invece, si terranno due tornei ATP 500, a Tokyo e Pechino, che finiranno rispettivamente martedì 1° ottobre e mercoledì 2 ottobre. Nella peggiore delle ipotesi, la posizione di numero 1 del mondo potrebbe essere messa in discussione con l’aggiornamento del ranking di giovedì 3 ottobre.
Il rivale più vicino a Sinner all’inizio degli US Open sarà il tedesco Alexander Zverev, che partirà con 6675 punti, a 2505 punti di distanza da Sinner. Tuttavia, nelle ultime settimane di settembre, Zverev perderà 430 punti, mentre Sinner ne perderà 500: il tedesco potrà superare l'azzurro solo vincendo gli US Open e uno dei due tornei ATP 500, arrivando così a un massimo di +65 punti.
Anche lo spagnolo Carlos Alcaraz potrebbe riuscire nell'impresa, partendo con 6640 punti agli US Open, 2540 punti dietro a Sinner. Al termine di settembre, Alcaraz dovrà sottrarre 180 punti dal suo totale: potrà superare Sinner solo vincendo gli US Open e raggiungendo almeno la finale in uno dei tornei ATP 500, con un vantaggio di 110 punti. Nella migliore delle ipotesi, se dovesse vincere anche un ATP 500, Alcaraz si troverebbe a +280 punti su Sinner.