24 Aug, 2024 - 18:00

Conceicao alla Juventus, quanto guadagnerà e che ruolo avrà il portoghese con Thiago Motta

Conceicao alla Juventus, quanto guadagnerà e che ruolo avrà il portoghese con Thiago Motta

È tutto fatto per Conceicao alla Juventus, ma quanto guadagnerà e che ruolo avrà il portoghese nella squadra che Giuntoli sta costruendo per Thiago Motta? L'attaccante arriva in bianconero dal Porto con il prestito secco di una singola stagione.

Conceicao alla Juventus, quanto guadagnerà e che ruolo avrà

Continua la campagna acquisti da parte del Direttore Tecnico Giuntoli che dopo aver bloccato Nico Gonzalez dalla Fiorentina porterà Conceicao alla Juventus, ecco quanto guadagnerà e che ruolo avrà l'attaccante.

Portoghese classe 2002, Francisco è pronto a fare il salto di qualità che lo porterà a vivere un'esperienza di un'unica stagione a Torino per poi tornare nelle fila del Porto, squadra in cui ha vissuto una buona parte di crescita professionale.

L'esterno destro arriva in bianconero da promessa del calcio europeo, una scommessa di cui Giuntoli si farà carico per dare manforte sugli esterni ad una rosa che aveva la necessità di rinforzarsi e di ampliarsi in vista della lunga stagione che dovrà vivere e delle numerose competizioni che Thiago Motta dovrà affrontare con i suoi.

Il 21enne Conceicao arriva, nonostante il fresco ritorno a Porto e un contratto firmato poco meno di 2 mesi fa fino al 2029, per 7 milioni di euro + 2 di bonus facilmente raggiungibili con la formula del prestito secco oneroso.

Così la Juventus raddoppia in un unico pomeriggio e mette le ali definitivamente: in una sola giornata, infatti, Cristiano Giuntoli chiude la questione esterni e assicura un buon ricambio al neo allenatore Motta.

Fatta anche per Nico Gonzalez dalla Fiorentina

Nelle prossime ore arriverà anche Nico Gonzalez: una trattativa, quella per l'argentino, inaspettata ma che ha rubato la scena nelle ultime settimane di mercato. A spingere per completare il reparto d'attacco Thiago Motta, reo di aver vinto la prima allo Stadium davanti al suo pubblico contro il Como.

Una vittoria che ha entusiasmato l'ambiente e che ha lasciato intravedere quello che potrà costruire il tecnico in bianconero durante il suo percorso, tanto da spingere Giuntoli a fare uno sforzo economico e ha regalare ben 2 colpi in attesa di Koopmeiners.

L'attaccante ormai ex viola arriva con il prestito con diritto di riscatto per un totale di 38 milioni di euro, 33 fissi e 5 di bonus. La Juventus inizialmente pagherà il giocatore 8 milioni per poi esaurire il prestito e consegnare entro la prossima estate i 25 milioni di euro fissati.

L'allenatore, così, avrà un reparto in attacco completo e fatto di ottime alternative: uno scenario che permetterà alla Juventus di ruotare i giocatori e di concedere spazio a tutti gli interpreti visto il dispendio energetico e fisico che avranno nel loro ruolo specifico e negli equilibri del gioco di Motta.

Si attende il colpo Koopmeiners

Intanto si attende l'accordo definitivo con l'Atalanta per Koopmeiners: l'ultima proposta di Giuntoli di 59 milioni di euro è stata prontamente rifiutata dalla famiglia Percassi, convinta di dover incassare 60 milioni puliti.

Una rigidità mossa dall'atteggiamento assunto dalla Juventus e dallo stesso giocatore che non è piaciuto alla dirigenza nerazzurra e che ha inasprito i rapporti tra la squadra stessa e il centrocampista olandese creando un clima teso nello spogliatoio.

I continui certificati medici presentati dall'agente dell'olandese, infatti, hanno urtato la sensibilità di Gasperini che avrebbe voluto avere il giocatore a disposizione nonostante la concreta possibilità di partenza.

Da qui la volontà da parte della società di non scendere a compromessi con il club bianconero e di non trattare il prezzo del cartellino a nessun costo. Giuntoli, dunque, dovrà presentare un'offerta di 60 milioni di euro se vorrà portare Koopmeiners a Torino e completare definitivamente la rosa per Thiago Motta. Nei prossimi giorni il Direttore Tecnico avanzerà la sua ultima offerta: i tempi, infatti, stringono e la chiusura della finestra di calciomercato è ormai alle porte.

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Chiara Villani
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