28 Aug, 2024 - 20:21

Chi è l'uomo di 40 anni morto in un incidente stradale sull'A4 all'altezza di Trieste: fatale lo scontro con un camion

Chi è l'uomo di 40 anni morto in un incidente stradale sull'A4 all'altezza di Trieste: fatale lo scontro con un camion

Chi è l’uomo di 40 anni morto in un tragico incidente sull’A4 avvenuto oggi, 28 agosto 2024, poco dopo le ore 17.00 nel tratto tra San Donà di Piave e Cessalto in direzione Trieste.

L’incidente si è verificato esattamente al chilometro 429 all’interno di una colonna di mezzi, già segnalata a più riprese dai pannelli a messaggio variabile, formata in precedenza dopo un sinistro accaduto poche ore prima tra San Stino di Livenza e Portogruaro che aveva coinvolto ben cinque camion.

Chi è l’uomo di 40 anni morto in un incidente sull’A4: la dinamica dello scontro

Tutto è avvenuto durante il tardo pomeriggio di oggi, mercoledì 28 agosto 2024, quando un’automobilista, presumibilmente perdendo il controllo del proprio veicolo, si è infilato sotto un mezzo pesante. Il conducente del veicolo leggero, una Porsche Macan con targa slovena, è rimasto purtroppo incastrato all’interno dell’abitacolo e nonostante l’intervento repentino del soccorso per lui non si è potuto fare nulla. L’uomo infatti è stato dichiarato deceduto poco dopo l’arrivo dei medici sul luogo dello scontro.

Secondo le prime ricostruzioni, ancora in fase di accertamenti, sembrerebbe che l'automobilista non si sia accorto dei camion fermi su quel tratto di autostrada a causa di un precedente tamponamento e per questo non abbia fatto in tempo a frenare. In questo modo la vettura dell'uomo si è scontrata gli altri veicoli che lo precedevano ed in pochissimi istanti l'uomo è rimasto incastrato tra le lamiere.

Sul luogo del tragico sinistro è prontamente intervenuto il personale sanitario del 118, la polizia stradale, una squadra dei Vigili del fuoco ed il personale di Autostrade Alto Adriatico. Proprio quest’ultimo ha provveduto a chiudere l’ingresso allo svincolo di San Stino in direzione Trieste e a rendere obbligatoria l’uscita per gli altri automobilisti intransito provenienti da Venezia.

L’altro incidente sull'A4

Poco prima delle 17.00 di oggi, quando è avvenuto il secondo e più tragico incidente, sulla stessa strada, al chilometro 440 era accaduto un altro importante sinistro che ha visto coinvolti cinque mezzi pesanti. In quel caso, secondo le informazioni trapelate fino ad ora, non ci sarebbero vittime ma il bilancio è di due persone ferite.

Dai dettagli forniti sembra che il primo incidente di oggi sull'autostrada A4 sia avvenuto a causa di un autoarticolato proveniente da Venezia, che non si sarebbe accorto di un rallentamento e, dopo aver percorso diversi metri, ha di fatto travolto gli altri mezzi. Anche in quel caso si subito messa in moto la macchina dei soccorsi. 

Sul posto, infatti sono arrivati gli operatori del 118 per soccorre i feriti e la polizia stradale per i rilievi del caso. Richiesto anche l'intervento dell'elisoccorso Leone che è atterrato proprio sul posto. Si attendono i risultati dei rilievi che nelle prossime ore daranno agli agenti la possibilità di avere un quadro più completo degli incidenti che hanno interessato la zona dell'autostrada nella giornata di oggi.

L'intervento della Conferenza dei Sindaci del Veneto Orientale

Sulla triste vicenda che ha coinvolto oggi un lungo tratto dell'autostrada A4 si è espressa la Conferenza dei Sindaci del Veneto Orientale che è intervenuta così:

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Questo incidente, che purtroppo si aggiunge ad una serie di eventi drammatici verificatisi negli ultimi mesi, mette in evidenza l’urgenza assoluta di completare i lavori per la realizzazione della terza corsia dell’autostrada A4. Già in passato, la Conferenza dei Sindaci si era espressa con forza affinché questi interventi venissero portati avanti con la massima celerità e senza indugio, riconoscendo nella sicurezza dei cittadini la priorità assoluta".

Purtroppo infatti l'incidente di oggi, costato la vita ad un uomo rappresenta l'ennesimo e doloroso richiamo alla necessità di concludere le opere di manutenzione in tempi più che rapidi.

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Valentina Todaro
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