"Il mio obiettivo con April era di esplorare e analizzare la dicotomia e la convergenza tra esistenza e femminilità." Queste le parole della regista georgiana, Dea Kulumbegashvili, che presenta il suo film all'edizione 2024 del festival del cinema di Venezia: di che parla e quando esce? Si riflette su un tema ancora tanto attuale, quello dell'aborto, ma nei panni di una donna che aiuta altre sorelle a far nascere i bambini e, d'altra parte, seppur illegalmente, a interrompere le loro gravidanze.
Il film uscirà nelle sale cinematografiche il 16 aprile 2025. Dopo il successo del suo primo lungometraggio Beginning, Kulumbegashvili ha ricevuto il Baumi Script Development Award 2022 e ha iniziato a lavorare a questo lungometraggio, che originariamente prendeva il nome di Historia.
La storia ruota attorno alle vicende di Nina, un’ostetrica che opera in una zona di campagna, in un ospedale della Georgia. Durante il suo operato, un neonato perde la vita dopo un parto difficile e inizia un'inchiesta, un'indagine sul lavoro della nostra protagonista e si scoprirà che porta avanti degli aborti clandestini.
L'etica professionale di Nina, a questo punto, viene totalmente messa in discussione.
Dichiara la regista, descrivendo temi e motivi principali del suo film.
Il film, scritto e diretto da Déa Kulumbegashvili. Ha come protagoniste la stessa Sukhitashvili, Kakha Kintsurashvili e Merab Ninidze e concorre al Lido per il Leone d'Oro.
Nel luglio 2024, April è stato annunciato come uno dei film principali in concorso alla Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia: verrà proiettato in anteprima al Lido oggi, 5 settembre 2024.
Un altro film presentato oggi al Festival è "Iddu", ecco quando esce e di che cosa parla.