Politiche che affrontino l’aumento dei costi degli alloggi e la mancanza di misure per garantire un accesso equo alle abitazioni. Una legge quadro sull’edilizia pubblica e sociale. La restituzione gratuita ai Comuni degli immobili statali inutilizzati per utilizzo abitativo. Il rifinanziamento dei fondi locazione e una legge di regolamentazione per governare gli impatti degli affitti brevi turistici.
E’ lunga la lista delle richieste avanzate dalla neonata Alleanza municipalista al Governo in materia di politiche abitative e diritto dell’abitare. Un’alleanza composta da amministratori locali, sindaci e assessori, che oggi – 11 settembre 2024 – si sono ritrovati a Roma, in piazza Capranica, a due passi da Piazza del Parlamento e dall’ingresso di Montecitorio, per chiedere al Governo, al Parlamento e all’Unione Europea politiche strutturali sul diritto alla casa.
L’appuntamento era fissato per le 11,30, mentre alla Camera veniva approvato l’art.10 del Ddl Sicurezza con il nuovo reato di occupazione arbitraria delle abitazioni, altro inquietante risvolto di una problematica che rischia a breve di trasformarsi in una grave emergenza sociale.
Al sit-in di stamane davanti Montecitorio erano presenti il Comune di Bologna, con la vicesindaca con delega alla casa, Emily Clancy, gli assessori alla casa di Firenze, Lecco, Lodi, Milano, Napoli, Padova, Parma, Roma, Torino e Verona, oltre a Laura Lieto, vicesindaca di Napoli, e Andrea Tobia Zevi, assessore alla Casa di Roma e ai rappresentanti del Social forum dell'abitare.
Un'emergenza che se non affrontata con interventi strutturale rischia di trasformarsi in una bomba sociale di difficile gestione. È questo il senso dell'allarme lanciato dagli amministratori locali intervenuti oggi alla manifestazione svoltasi nella Capitale.
Ha spiegato la vicesindaca di Napoli, Laura Lieto.
Noi siamo convintamente promotori di questa alleanza tra le città medie e grandi d’Italia perché senza una politica nazionale sulla casa andiamo incontro a una vera e propria bomba sociale. Chiediamo a Gorgia Meloni, di riceverci come non è stato fatto in questi anni per discutere dei punti quadro della nostra piattaforma.
Ha dichiarato Andrea Tobia Zevi, assessore alla Casa di Roma che, sulla questione degli affitti brevi - una questione che riguarda soprattutto le città turistiche come la Capitale - ha sottolineato:
E’ arrivato questa mattina, intanto, il via libera dell'Aula della Camera all'articolo 10 del Ddl Sicurezza, che prevede fino a 7 anni di carcere per le occupazioni abusiva di immobili altrui.
Una problematica che, come hanno sottolineato gli amministratori locali giunti stamane a Roma, non è che uno dei tanti risvolti dell’emergenza abitativa nelle città italiane.
Ha denunciato l’assessore capitolino Zevi a cui si aggiunge il commento della vicesindaca di Napoli che sottolinea: