Una gita diversa dal solito con i posti belli da visitare tra Sperlonga a Terracina come consigliato. Ce ne sono di bellissimi.
Quando si organizza un viaggio, spesso ci si concentra sulle mete principali, tralasciando piccoli gioielli che meriterebbero attenzione. Questo vale anche per la splendida costa laziale, tra Sperlonga e Terracina, un tratto che regala panorami mozzafiato, testimonianze storiche e spiagge incantevoli. Oltre alle attrazioni più conosciute, ci sono luoghi meno frequentati ma ugualmente affascinanti, che spesso si saltano durante il tragitto. Scopriamo insieme quali sono i posti più belli da non perdere tra queste due località.
Il viaggio inizia da Sperlonga, un piccolo borgo che sembra sospeso tra cielo e mare. Inserito tra i borghi più belli d’Italia, Sperlonga offre un mix unico di bellezze naturali e testimonianze storiche. Il cuore del borgo è costituito da un intricato sistema di vicoli e scalinate, che regalano scorci incantevoli sul mare. La vista dal Belvedere di Sperlonga è uno dei punti panoramici più suggestivi, ideale per scattare fotografie memorabili.
Da non perdere è la Grotta di Tiberio, un'antica grotta naturale che, secondo la tradizione, veniva utilizzata dall'imperatore Tiberio come residenza estiva. Oggi, all'interno della grotta, si possono ammirare i resti di statue mitologiche che decoravano l'ambiente, un pezzo di storia incastonato tra le rocce e il mare. Accanto alla grotta si trova il Museo Archeologico Nazionale, dove sono esposti i ritrovamenti dell'area, inclusi splendidi mosaici e sculture di epoca romana.
Un altro motivo per fermarsi a Sperlonga è la bellezza delle sue spiagge, premiate ogni anno con la Bandiera Blu. La Spiaggia di Ponente e la Spiaggia di Levante sono le più famose, ideali per chi cerca relax e mare cristallino. Tuttavia, se preferisci luoghi più appartati, ti consiglio di esplorare la Spiaggia delle Bambole, un piccolo angolo di paradiso incastonato tra le scogliere, raggiungibile solo a piedi o via mare. Questo luogo tranquillo è perfetto per chi desidera sfuggire alla folla e immergersi nella natura.
Lasciando Sperlonga alle spalle e dirigendosi verso Terracina, il paesaggio cambia leggermente, ma continua a sorprendere per la sua bellezza. Percorrendo la Via Flacca, si possono ammirare scogliere a picco sul mare e piccole baie nascoste, spesso ignorate dai turisti frettolosi. Fermarsi lungo questa strada significa avere la possibilità di scoprire angoli incantevoli e incontaminati.
Uno di questi è la Baia di San Vito, un tratto di costa meno frequentato rispetto alle spiagge di Sperlonga, ma altrettanto suggestivo.
Proseguendo il viaggio, si arriva a Terracina, una città che unisce il fascino del mare a un ricco patrimonio storico e culturale. Terracina è famosa per il suo Tempio di Giove Anxur, un imponente complesso religioso situato sulla sommità del Monte Sant'Angelo. Il panorama che si gode da qui è spettacolare, con vista su tutta la costa e, nelle giornate più limpide, si può vedere fino al Circeo e alle Isole Pontine. Il tempio è circondato da un'area archeologica che offre un’interessante testimonianza della presenza romana nella zona.
Il centro storico di Terracina è un altro luogo che merita una visita. Qui si trovano le rovine della Via Appia Antica, che attraversa la città, e il Foro Emiliano, cuore dell'antica Terracina romana.
Anche Terracina, come Sperlonga, vanta spiagge bellissime. La Spiaggia di Levante è la più estesa e attrezzata, ideale per le famiglie e per chi cerca comfort. Se preferisci qualcosa di più selvaggio, la Spiaggia delle Rive di Traiano è un’opzione eccellente: qui le dune di sabbia e la vegetazione costiera creano un ambiente naturale incontaminato, lontano dalla confusione.
Nei dintorni di Terracina si trovano altri luoghi affascinanti, come il Parco Nazionale del Circeo, una riserva naturale che offre percorsi escursionistici tra boschi e laghi costieri.
Inoltre, non lontano da Terracina si trova il pittoresco borgo di Fondi, con il suo castello e il suggestivo centro storico. Qui si possono visitare antiche chiese e palazzi medievali, oltre a gustare i prodotti tipici della zona, come l’olio d’oliva e il vino locale.