Si è spenta all'età di 55 anni Anna Bianchi, attrice e insegnante. La donna era malata da tempo. Tantissime le testimonianze e i ricordi di chi l'aveva conosciuta bene. I suoi colleghi e amici dell'Accademia Teatrale Campogalliani hanno scritto sui social:
A ricordarla con un toccante post anche la sua collega Monica Bianchi: "Ciao Anna, sei nei ricordi felici e spensierati della nostra Ca’ Foscari a Venezia. Per sempre nei miei occhi il tuo bellissimo sorriso. Un pensiero di vicinanza alla tua famiglia". Una collega meravigliosa, sensibile, legata ai suoi ragazzi e una donna di una forza incredibile, la ricorda Francesca Corcella. I funerali si terranno alle 10 di mattina di venerdì 20 settembre, nella chiesa di San Barnaba a Mantova.
Laureata in Storia dell'Arte all'Università Ca Foscari di Venezia, Anna Bianchi aveva contribuito a importanti progetti di restauro come il recupero delle statue ex voto del baldacchino del Santuario delle Grazie. Oltre all'arte, la sua più grande passione era il cinema. Aveva frequentato la scuola Ars Recitazione e Spettacolo e collaborato per molti anni con l’Accademia Teatrale Campogalliani. Era stata protagonista negli anni di numerosi spettacoli.
Oltre ad essere una bravissima attrice, Anna Bianchi era molto sensibile ai temi sociali. Qualche anno fa, aveva fondato il Senza trucco Ensemble, una compagnia teatrale con la quale aveva portato in scena spettacoli dedicati alla sensibilizzazione contro la violenza sulle donne.
Nonostante la malattia contro la quale ha dovuto combattere, Anna è stata una figura molto rispettata e apprezzata in ambito teatrale e culturale. La sua scomparsa rappresenta una triste notizia per coloro che seguivano la sua carriera e la sua vita.
Quando oggi è stata annunciata la morte di Anna Bianchi, sui social c'è chi ha ipotizzato che la causa del decesso fosse da imputare al vaccino Covid. La cronaca degli ultimi tempi sembra dare risalto ad episodi che potrebbero essere incasellati come morti correlabili ai vaccini ma anche in questo ciò è da escludere in quanto Anna stava lottando da tempo contro una malattia.
Anna Bianchi ha lasciato un grande vuoto non solo nel mondo artistico ma anche nella sua famiglia. La donna era sposata con l'avvocato Francesco Bresciani dalla cui unione sono nati quattro figli, Luigi, Margherita, Giacomo e Alberto.
Negli ultimi anni sono aumentati i casi di tumori che colpiscono in modo significativo le donne. Ad evidenziarlo è stato uno studio promosso e coordinato dall'Istituto nazionale tumori Regina Elena (Ire) di Roma e dall'Istituto di biochimica e biologia cellulare del Consiglio nazionale delle ricerche (Ibbc-Cnr). Secondo i ricercatori, questo trend potrebbe essere legato ad alcuni cambiamenti nello stile di vita, con un aumento dell'esposizione precoce a fattori di rischio tipici della popolazione adulta, come obesità, diabete, eccessivo consumo di alcol e di sigarette.
Lo studio in questione ha rivelato una crescita rapida dell'incidenza di cancro nelle donne di età compresa tra i 18 e i 34 anni. Un aumento che è stato osservato anche per tumori aggressivi come quello gastrico, il mieloma e le neoplasie del colon retto. Per questo motivo i ricercatori hanno sottolineato la necessità di iniziative concrete per ridurre il rischio di tumori.
Lo scorso dicembre Aiom e Fondazione Aiom hanno diffuso l'ultimo rapporto I numeri del cancro in Italia. Il report indica che "nel 2023 sono 395mila i casi di cancro nel nostro Paese", 208mila negli uomini e 187mila nelle donne, "in incremento sia negli uomini che nelle donne, anche se più per gli uomini". Una vera e propria ondata di casi dopo la pandemia.