Annullamento e ripresentazione 730/2024. Molti contribuenti hanno già trasmesso la dichiarazione dei redditi, ma per fretta o distrazione hanno dimenticato di includere alcuni dati. Pertanto, nasce l’esigenza di annullare la dichiarazione per presentarne una nuova con dati aggiornati. Ma come e quando si può fare? Ecco la risposta dall’Agenzia delle Entrate.
Tra poco si concluderà l’edizione 2024 della dichiarazione dei redditi. L’Agenzia delle Entrate ha semplificato diversi passaggi, rendendoli molto intuitivi, incluso quello dedicato all’annullamento e ripresentazione di un'altra dichiarazione. Riportiamo la domanda e la relativa risposta fornite dall’Agenzia delle Entrate su questo argomento.
Come riportato da FiscoOggi, un lettore ha inviato all’Agenzia delle Entrate una specifica domanda: Posso annullare la dichiarazione dei redditi 730 trasmessa a giugno 2024? Quando e come posso procedere?.
La prima risposta è positiva: sì, è possibile annullare la dichiarazione dei redditi, se è stato utilizzato il modello "Redditi Persone fisiche" e non è stato versato il modello F24. In questi casi, l'ultimo giorno utile per annullare la dichiarazione online tramite il sito ufficiale dell'Agenzia delle Entrate è il 27 settembre 2024. Se, invece, è stato utilizzato il modello 730 ed è stato effettuato il pagamento tramite il modello F24, non è più possibile annullare la dichiarazione dei redditi.
Infine, l’Agenzia delle Entrate ricorda che, annullando la dichiarazione, tutti i dati inseriti verranno cancellati automaticamente e il contribuente dovrà presentare una nuova dichiarazione precompilata dall'Agenzia delle Entrate entro il 31 ottobre 2024.
Con il decreto legge n. 108/2024, l’Agenzia delle Entrate ha introdotto diverse novità, alcune delle quali riguardano anche i contribuenti che hanno già inviato la Dichiarazione dei Redditi per le persone fisiche. Pertanto, i contribuenti che necessitano di correggere o aggiungere dati, come nuovi redditi guadagnati nel 2023, potranno procedere alla rettifica utilizzando il modello Redditi aggiuntivo unitamente a quello già trasmesso.
Attenzione! Il quadro W e le sezioni II e III del quadro L sono inclusi nel modello 730; pertanto, questi valori non sono soggetti a variazioni.
I contribuenti che non possono utilizzare il modello Redditi aggiuntivo possono scegliere tra diverse opzioni in base alle seguenti condizioni:
I contribuenti che, rileggendo la propria dichiarazione dei redditi, si sono resi conto della presenza di errori, possono rettificarli presentando il modello Redditi correttivo entro il 31 ottobre 2024. In alternativa, se il Redditi correttivo non viene presentato entro la fine di ottobre, è possibile presentare il modello Redditi integrativo.
In ogni caso, i contribuenti che non trasmettono la dichiarazione dei redditi entro il 31 ottobre 2024 possono farlo entro i 90 giorni di tolleranza. Pertanto, la dichiarazione potrà essere presentata con un modello tardivo entro il 29 gennaio 2025.
Infine, se il contribuente deve procedere alla sostituzione del sostituto d’imposta, può farlo entro l’11 novembre presentando il modello integrativo tipo 2. È possibile procedere a tale variazione tramite il modello Redditi tardivo entro il 29 gennaio 2025. I contribuenti che necessitano di presentare il modello Redditi integrativo possono trasmetterlo entro il 31 dicembre 2029. Per i contribuenti ISA e i forfetari, l’ultimo giorno utile per il pagamento con maggiorazione dello 0,40% è il 30 agosto 2024.