Investire in Borsa: ecco quali sono i settori più remunerativi. Dal settore bancario alla salute, dalla finanza all’energia: ecco i comparti più redditizi.
A fare la parte da leone è il settore bancario e degli intermediari finanziari, che hanno beneficiato del rialzo dei tassi di interesse. Grazie alla politica monetaria restrittiva implementata dalla BCE e dalla FED le banche hanno potuto incrementare i mark up. La stessa cosa vale per il comparto health, in crescita grazie all’invecchiamento demografico. Il comparto tech registra dati da record negli Stati Uniti grazie all’IA, che nel Vecchio Continente ha un impatto del tutto trascurabile.
Sempre più trader preferiscono investire in titoli borsistici: scopriamo quali sono i settori più remunerativi per gli investitori. Come messo in evidenza dalla pubblicazione dei trimestrali, ci sono determinati comparti che hanno performance migliori rispetto ad altri settori. Il comparto tecnologico si distingue per gli elevati ricavi e per l’alta redditività, anche quello della salute e bancario presentano dati piuttosto assimilabili. Nel secondo quadrimestre del corrente anno il comparto tecnologico è quello che ha registrato il maggiore incremento degli utili: i guadagni sono saliti di oltre 21 punti percentuali rispetto allo scorso anno.
I migliori dati in termini di utili si sono registrati nel comparto bancario e finanziario: la redditività è incrementata di quasi 21 punti percentuali in un anno. Oltre al comparto tech e a quello bancario, sul terzo gradino della classifica troviamo il settore della salute dove sono compresi i laboratori di analisi, le case farmaceutiche e il comparto biomedicale. L’utile netto è aumentato di venti punti percentuali.
Differente è il discorso se si guarda all’UE: sul podio della classifica troviamo il comparto delle utility che ha registrato un incremento di oltre 15 punti percentuali rispetto allo scorso anno. Secondo posto in classifica dei settori più remunerativi per il comparto finanziario con un aumento di 13 punti percentuali. Terzo posto in classifica per il settore energetico con quasi 9 punti percentuali di aumento. Discorso differente per il comparto tecnologico che si è collocato agli ultimi posti.
Quali sono le ragioni delle straordinarie performances del settore finanziario? Nel biennio precedente si è registrato il rialzo dei tassi di interesse e ciò ha dato una grande spinta alle banche che hanno incrementato il mark up. Gli istituti bancari, aumentando il tasso sugli impieghi, hanno registrato generosi utili. Grazie all’investment banking molti istituti di credito hanno aumentato ulteriormente i propri profitti.
Le ragioni del successo e della significativa performance del comparto health sono da ricercarsi nei trend generali: invecchiamento demografico, maggiore domanda e utilizzo di farmaci. Di conseguenza, gli incassi delle aziende operanti nel settore sanitario sono sempre più esosi.
Altro comparto prediletto dagli investitori è quello energetico: l’elevata performance dipende dai rialzi che ha registrato il settore. Il comparto è caratterizzato dall’efficientamento delle utilities e dai generosi utili per i player del settore.
L’investimento in titoli tecnologici rappresenta un’interessante opportunità nel panorama finanziario internazionale. Il comparto tecnologico offre agli investitori la possibilità di poter partecipare al progresso tecnologico. Con l’espansione digitale e con l’avanzare del progresso tecnologico, i titoli azionari tecnologici offrono opportunità interessanti per gli investitori, cercando di diversificare il portafoglio investimenti e massimizzando i guadagni.
Tra i titoli azionari su cui investire: Amazon, Microsoft, Netflix, Apple, Alphabet, Nvidia e molti altri titoli. Con l’espansione dell’IA e altre tecnologie emergenti, il comparto tecnologico è destinato a crescere: è rilevante approcciare questo mercato con una strategia ben studiata nei minimi dettagli, tenendo conto delle opportunità e dei rischi.