Cinque donne, quattro bassotti nani, un camper e un viaggio di 24 giorni in giro per l'Europa. Carla Ciotti di Ravenna con la sua compagna Luna Bizzarri, romana trapiantata in città, e le storiche amiche Gloria Ceci di Faenza, Giovanna Giottoli di Forlì e Norma Scarpellini di Santarcangelo, hanno intrapreso un tour lungo ed emozionante, guidando per undicimila chilometri dalla città bizantina a Capo Nord. Cinque donne sorde, che attraverso la passione per il viaggio hanno voluto raccontare una storia di inclusività. E anche delle differenze di approccio culturale con il nord Europa. Questa esperienza è stata raccontata dalle protagoniste a Ravennatoday. "In alcuni dei Paesi in cui siamo passati - spiega in videochiamata Luna, aiutata da una interprete - la Lis, la Lingua dei segni, è materia di studio per tutti. Una situazione che favorisce sin da subito quell'inclusività che a volte sentiamo mancare in Italia. Per noi questo viaggio è anche strumento per veicolare un messaggio: siamo donne e sorde, ma abbiamo voluto andare oltre i limiti spesso riscontrati nella differenza di genere e disabilità".
Quello di questa estate non è il primo viaggio condiviso dalle cinque amiche di sempre. Ma è stato sicuramente il più lungo. "Abbiamo attraversato il Liechtenstein e precisamente la sua capitale Vaduz - aggiunge Carla - e poi Germania, Danimarca, Svezia, Norvegia, Finlandia, Estonia, Lettonia, Lituania, Polonia, Cecoslovacchia, Austria e infine il ritorno a Ravenna. Panorami mozzafiato, città e posti stupendi. Abbiamo fatto anche tappa a Rovaniemi, in Finlandia, per salutare Babbo Natale". "A fine ottobre porterò le mie amiche in pulmino nel Lazio - riprende Luna - e ora puntiamo dritte al Sol Levante. Stiamo organizzando un viaggio in Giappone, dove oltre a Tokyo ci piacerebbe fare tappa nelle aree più rurali, quelle lontane dai circuiti tradizionali, sempre a bordo di un camper da noleggiare sul posto". Tra viaggi intercontinentali e scali sarà un'altra avventura da raccontare.