Parte ufficialmente una nuova stagione di Europa League, tanti i club pronti a recitare un ruolo da protagonista: ma chi è Ruben van Bommel? Come ogni anno, la seconda competizione Uefa per ordine d'importanza, ha già regato diverse sorprese sia a livello di calciatori che di club. L'Italia sarà rappresentata da Lazio e Roma, in cerca di riscatto dopo una partenza piena di alti e bassi. Le due squadre hanno infatti rispettivamente sette e sei punti, due vittorie -un pareggio- e due sconfitte nel caso dei biancocelesti. Mentre il bottino dei giallorossi recita una vittoria, arrivata nell'ultimo weekend contro l'Udinese, seguita da tre pareggi e una sconfitta.
La squadra di Baroni è scesa in campo stasera contro la Dinamo Kiev, match terminato 0-3 in favore della squadra laziale, mentre la formazione di Juric scenderà in campo domani sera, giovedì 26 settembre, contro l'Athletic Bilbao. La detentrice del trofeo è, ovviamente, l'Atalanta, ed è quindi forte la voglia di provare a far rimanere la coppa nel Bel Paese. Nel frattempo, come detto, la prima giornata ha già regalato diversi spunti in vista del prosieguo. Tra questi c'è anche un figlio d'arte, ma chi è Ruben van Bommel?
Olandese, è nato a Meerssen -situata nella provincia del Limburgo- il 3 agosto 2004. Si tratta di un figlio d'arte visto che suo papà è una vecchia conoscenza del Milan, ma in genere del grande calcio europeo. Stiamo parlando ovviamente di Mark van Bommel, storico ex centrocampista rossonero e attuale allenatore dell'Anversa. Ruben, invece, è cresciuto nel settore giovanile proprio del Meerssen prima di iniziare un'esperienza di circa sette anni con il PSV. Nel 2020, a sedici anni, arriva poi il passaggio al MVV, squadra con sede a Maastricht, club con cui inizierà anche il suo percorso tra i "grandi".
Esattamente 33 presenze totali e il debutto ufficiale in Eerste Divisie, seconda divisione del calcio olandese, in occasione del match contro lo Jong AZ Alkmaar. Una settimana dopo il suo esordio è arrivato anche il primo gol tra i professionisti nel match interno contro il NAC Breda. Crescita graduale e costante anche se in ruolo diverso rispetto all'ex Milan, Mark. Arriva quindi il passaggio ufficiale all'AZ Alkmaar, dove mette a segno anche i primi gol europei durante i playoff di Conference League. Stasera, invece, la prima doppietta in Europa League contro l'Elfsborg.
Si tratta di un centravanti già ampiamente strutturato fisicamente, abile sia in fase di conduzione palla che nei contrasti aerei. È dotato, inoltre, di un'ottima tecnica, tanto da essere stato paragonati negli anni ad Angel Di Maria. Accelerazione ma anche inserimenti in aerea, un attaccante decisamente completo nonostante la giovane età.
Restano, ovviamente, ancora ampi margini di crescita trattandosi comunque di un classe 2004, ma l'esperienza in Olanda -da sempre patria del calcio propositivo- lo sta sicuramente aiutando nell'ambito dello sviluppo delle capacità in fase offensiva. Continuità sotto porta e ora anche i primi gol europei, probabile sia nata una nuova stella in casa van Bommel.
Il Quotidiano Online dell'Ateneo
Niccolò Cusano di Roma
Quotidiano telematico. Registrato al n.12/2015 del 21 gennaio 2015 Tribunale di Roma. Direttore Emanuela Valente.
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