26 Sep, 2024 - 15:23

Cesano Maderno, chi è l'imprenditore aggredito e ridotto in fin di vita da un 16enne con una mazza da baseball

Cesano Maderno, chi è l'imprenditore aggredito e ridotto in fin di vita da un 16enne con una mazza da baseball

Un'azione violenta, shock e tanto sangue. Cesano Maderno, in provincia di Monza e della Brianza (in Lombardia) è totalmente sconvolta. Un imprenditore è stato aggredito senza pietà nel garage del suo condominio. La polizia ha fermato il 16enne che lo avrebbe massacrato con una mazza da baseball. L'uomo è stato ridotto in fin di vita ed è ricoverato in ospedale.

Cesano Maderno, chi è l'imprenditore aggredito a Cesano Maderno?

L'uomo aggredito è un imprenditore e titolare della falegnameria a Muggiò, un comune confinante. E' stato colto alla sprovvista e aggredito brutalmente. Adesso è ricoverato nel reparto di neurorianimazione dell’ospedale San Gerardo di Monza, con prognosi riservata. Tutti i suoi affetti sono preoccupatissimi per la sua sopravvivenza.

L'aggressione e l'intervento delle autorità

Tutto è successo nei box del condominio, esattamente in via Friuli. L'imprenditore è stato colpito alla testa con una mazza da baseball.
I vicini di casa lo hanno trovato sdraiato a terra, in uno stato di semicoscienza e non hanno esitato ad allertare i soccorsi.

I carabinieri di Desio poi sono intervenuti, hanno analizzato quanto fosse grave la situazione e avviato le indagini. La mazza da baseball è stata ritrovata: l'hanno sequestrata i militari e, dopo 36 ore circa, è stato fermato un 16enne, residente non lontano dall'aera dell'aggressione. È stato arrestato con l'accusa di tentato omicidio. Pare non ci fosse alcun legame tra lui e la vittima. Dunque, ancora non è stato rivelato un movente.

L'abitazione del ragazzo è stata perquisita. Hanno ritrovato vestiti sporchi di sangue e materiali legati al consumo di sostanze stupefacenti. La procura per i minorenni di Milano si sta occupando del caso. Il giovane si trova attualmente in carcere.

Ecco un'altra brutale e recente aggressione a Torino.

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Sofia Pucciotti
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