Una brutale aggressione al culmine di una lite, che le ha provocato ustioni sul 20% del corpo: è accaduto a Catania nel pomeriggio di ieri, 26 settembre 2024. Vittima una ragazza di 26 anni, ora ricoverata in ospedale in gravi condizioni. A darle fuoco una donna che, secondo una prima ricostruzione, è la madre di un'altra giovane.
Ancora diversi i punti da chiarire sulla vicenda.
Stando a quanto emerso, l'aggressione sarebbe avvenuta tra le vie Capuana e Ventimiglia, al termine di un 'faccia a faccia' tra i familiari di due ragazzine che, in precedenza, avevano avuto uno scambio di messaggi al telefono.
Le due minorenni avrebbero litigato per un ragazzo e la situazione sarebbe poi degenerata con l'intervento degli adulti.
A dare fuoco alla 26enne, dopo averla cosparsa di benzina, sarebbe stata la madre di una delle due giovani. Secondo quanto ipotizzato dalla Squadra Mobile, non era lei l'obiettivo della donna, bensì una sua familiare.
La vittima, portata inizialmente all’ospedale Garibaldi Centro, è stata in seguito trasferita al centro Grandi Ustioni del Cannizzaro. Attualmente è ricoverata in Rianimazione con il 20% di ustioni sul corpo, in particolare al volto, alle spalle, alle braccia e all’addome.
È in gravi condizioni ma non in pericolo di vita. Le indagini, partite dopo l’allarme lanciato da un testimone in strada, sono condotte dalla Squadra mobile. Da chiarire se il gesto fosse premeditato.
Lo scorso giugno, a Roma, un ragazzo si è dato fuoco per strada dopo aver litigato con la fidanzata, riportando ustioni su diverse parti del corpo.