L'avrebbe uccisa a mani nude, dopo averla stordita. Emergono nuovi dettagli sull'omicidio di Maria Campai, la 42enne di origini romene trovata cadavere lo scorso 26 settembre a Viadana, in provincia di Mantova. Chi è lo studente 17enne che ha ucciso la donna? Il ragazzo, fermato dai carabinieri e ora in carcere, non avrebbe mostrato alcun segno di pentimento.
Come riportato da La Gazzetta di Mantova, il 17enne- accusato di omicidio volontario aggravato dalla premeditazione e occultamento di cadavere- sarebbe apparso lucido di fronte alle forze dell'ordine.
avrebbe detto durante l'interrogatorio in caserma. Parole agghiaccianti.
Il giovane, senza alcun precedente e definito "un ragazzo a posto" dai suoi compaesani, prima dell'incontro con la 42enne aveva effettuato delle ricerche online: "Come neutralizzare una persona a mani nude".
Appassionato di MMA, le arti marziali miste, frequentava regolarmente la palestra. Sui social aveva mostrato apprezzamento per Filippo Turetta, accusato dell'omicidio di Giulia Cecchettin.
Dopo il delitto avrebbe continuato la sua vita come se niente fosse.
Il 17enne e la vittima si erano conosciuti su un sito di incontri: lo scorso 19 settembre avevano deciso di vedersi a Viadana, dove il minorenne vive con la sua famiglia.
Dal garage in cui hanno consumato un rapporto sessuale, Maria Campai non è più uscita. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, il 17enne l'avrebbe strangolata dopo averla stordita con alcuni colpi sul volto.
Avrebbe in seguito trascinato il corpo nel vicino giardino di una villetta abbandonata, nascondendolo sotto del fogliame.
Nelle prossime ore verrà effettuata l'autopsia sul corpo della vittima, per stabilire con esattezza le cause della morte e le dinamiche dell'omicidio.
I RIS hanno già effettuato rilievi all'interno del garage in cui sarebbe avvenuto il delitto. Al momento non ci sarebbero altre persone indagate.