Dopo il rapper Fedez, amico di Christian Rosiello e Islam Hagag- due dei capi ultrà finiti in manette ieri, 30 settembre 2024- un altro nome illustre compare nell'inchiesta della Dda che ha azzerato il direttivo delle curve del Milan e dell'Inter.
Si tratta di Emiliano Rudolf Giambelli, in arte Emis Killa. Perché il rapper è stato perquisito dalla Squadra Mobile di Milano? Il cantante non è indagato e gli investigatori hanno effettuato nella sua casa a Bernareggio, in Brianza, una perquisizione "presso terzi".
Il cantante è noto per le sue amicizie e per i rapporti d’affari con alcuni componenti del direttivo della Curva Sud Milano.
Oltre alle persone arrestate, sono state in totale circa sessanta quelle destinatarie del decreto di sequestro emesso dai pm Paolo Storari e Sara Ombra.
Al cantante sono stati sequestrati 40mila euro in contanti, 7 coltelli, 3 tirapugni, uno sfollagente telescopico e un taser.
C’era anche Emis Killa, insieme ad altri componenti del direttivo della Curva Sud Milano lo scorso 11 aprile quando, all’ingresso di Milan-Roma, uno steward era stato aggredito. Aveva cercato di impedire che ai tornelli transitassero due tifosi con unico biglietto.
aveva dichiarato la vittima.
Dalle immagini delle telecamere erano stati identificati il rapper e altri capì ultrà come Francesco Lucci, Fabiano Capuzzo, Islam Hagag e Luciano Romano, arrestati ieri con le accuse di associazione per delinquere.