Lautaro e un lungo digiuno europeo: l'attaccante dell'Inter vuole tornare a segnare (anche) in Champions League

Lautaro Martinez è tornato al gol con la maglia dell'Inter, realizzando una doppietta nell'ultimo match di campionato vinto 2-3 in casa dell'Udinese. Il Toro ha interrotto un lungo digiuno di quasi 5 mesi, visto che non andava a segno da maggio scorso con la maglia interista. Lautaro tuttavia vorrà sfatare anche il tabù Champions League, puntando ad una rete nel match fissato oggi 1° ottobre contro la Stella Rossa.

Lautaro punta a sbloccarsi anche in Champions League

I nerazzurri dopo il pareggio contro il Manchester City saranno di scena a San Siro, dove cercheranno la prima vittoria europea contro i campioni di Serbia in carica. L'Inter chiaramente punterà anche sull'apporto del proprio numero dieci, che in questo 2024 non è mai andato a segno in Champions League. Lautaro infatti nella passata stagione non ha timbrato il cartellino nel doppio confronto agli ottavi di finale contro l'Atlético Madrid, che poi ha trovato la qualificazione per i quarti.

Lautaro da quanto non segna in Europa?

Allo stesso tempo il centravanti sudamericano è andato a secco a Manchester, dove ha disputato uno spezzone di venticinque minuti subentrando al posto di Thuram. Lautaro dunque vorrà sbloccarsi anche in Europa, dove non segna dal novembre 2023. L'ultima rete dell'argentino infatti risale all'8 novembre scorso, quando realizzò un rigore decisivo in casa del Salisburgo a cinque minuti dal novantesimo.

Panchina per Thuram e Lautaro: giocano Taremi e Arnautovic

Una rete pesantissima da parte dell'attaccante, che regalò tre punti d'oro all'Inter. Il capitano interista però questa sera dovrebbe partire dalla panchina, visto che Inzaghi sta optando per un ampio turn over in attacco. Il tecnico infatti si affiderà a Taremi e Arnautovic, chiamati in causa per sostituire Lautaro e Thuram. Il numero dieci nerazzurro chiaramente potrà trovare spazio nella ripresa, dove andrà a caccia del gol. Lui si è già sbloccato in campionato, ma di segnare forse non ci si stanca mai. Soprattutto se di mestiere fai l'attaccante.