Comunicato ufficiale INPS, in arrivo i pagamenti dell'Assegno unico di ottobre 2024: chi li avrà e quando

L'Istituto Nazionale della Previdenza Sociale (INPS) ha confermato le date ufficiali per i pagamenti dell'Assegno Unico e Universale per il mese di ottobre 2024. Per questo mese sono attese importanti novità riguardanti l'indicatore ISEE, che potrebbero rappresentare un duro colpo per molte famiglie, poiché potrebbe svanire il sogno di ricevere un contributo minimo per ogni figlio a carico. Il Governo aveva inizialmente annunciato un provvedimento in questa direzione, per poi smentirlo successivamente. Le famiglie con un reddito superiore ai 40.000 euro perderanno l'Assegno Unico? No, non accadrà, o forse sì, perché le cose non sono mai come sembrano. Al momento, conosciamo solo le date ufficiali di pagamento dell'Assegno Unico previste dall'INPS per il mese di ottobre 2024. Vediamo insieme il calendario completo.

Assegno Unico: pagamenti INPS ottobre 2024

L’assegno unico potrebbe essere ridimensionato nella legge di bilancio 2025 A discapito di quanto si potrebbe supportare, la prima misura creata per sostenere i figli rischia di essere strumentalizzata per ragioni di cassa.

Così, il governo italiano si prepara a stringere il cordone finanziario sulle famiglie. Il motivo è sempre lo stesso: la presenza di misure economiche introdotte per il prossimo anno e finanziate con il minimo delle risorse.

Per questo, molti sono desiderosi di sapere se sarà adottata una nuova misura restrittiva, se il governo, nel promuovere la natalità, sia disposto a ridurre gli aiuti economici per ogni figlio a carico.

In attesa di fornire maggiori dettagli, analizziamo le date effettive di pagamento dell’assegno unico e universale per il corrente mese.

Quando sarà pagato il contributo di ottobre?

Nel messaggio n. 2302 del 20 giugno 2024, l'INPS ha comunicato le date effettive di pagamento per il mese di ottobre 2024. In particolare, l'accredito del contributo per ogni figlio a carico nel mese di ottobre sarà effettuato nei giorni 16, 17 e 18 ottobre.

È importante sottolineare che si tratta di accrediti effettivi, come comunicato dall'Istituto nella suddetta circolare. Di conseguenza, il contributo spettante arriverà regolarmente alle famiglie a partire dal 16 ottobre.

Nell'area dedicata all'Assegno Unico presente sul sito INPS, nella sezione MyINPS accessibile con le credenziali SPID, CIE o CNS, sarà possibile consultare il giorno esatto dell'accredito sul conto corrente bancario o postale. Sarà inoltre possibile verificare eventuali variazioni dell'importo, con le relative specifiche.

Le novità per l'Assegno Unico di ottobre

In vista dell'approvazione della Legge di Bilancio 2025, si prevedono modifiche significative, soprattutto per le famiglie che presentano domanda con un ISEE superiore a 40.000 euro. Attualmente, chi non ha un ISEE aggiornato riceve comunque l'importo minimo dell'Assegno unico, ma dal 2025 questa regola potrebbe cambiare.

Si ricorda che, a partire dal prossimo anno, le famiglie dovranno aggiornare l'ISEE, che per l'Assegno Unico dovrà essere presentato entro la fine di febbraio 2025. L'aggiornamento dell'indicatore oltre questa data consentirà di recuperare le prime mensilità del nuovo anno sotto forma di arretrati erogabili fino a giugno.

Nel 2025, gli importi dell'Assegno aumenteranno grazie all'adeguamento all'inflazione, stimata all'1,6%, con un incremento sia degli importi base sia delle soglie ISEE. In particolare, il limite ISEE per ottenere l'importo massimo salirà a 17.364,05 euro, mentre quello per l'importo minimo sarà fissato a 46.304,15 euro.

Cosa prevede la Legge di Bilancio 2025? La Manovra 2025 potrebbe introdurre tagli per le famiglie con un reddito superiore a 40.000 euro, che rischiano di perdere l'importo minimo di 57 euro per figlio.

In conclusione, i pagamenti dell'Assegno Unico per ottobre 2024 sono previsti per i giorni 16, 17 e 18 ottobre. Le famiglie potranno verificare l'accredito tramite l'area MyINPS. Per rimanere aggiornati su ulteriori dettagli e novità future, vi invitiamo a seguire Tag24.it per informazioni tempestive.