Se c’è un Re in giro per l’Europa, oggi si chiama Viktor Gyokeres. Il regno dei bomber europei è sotto il dominio assoluto dell’attaccante svedese, che ha già superato la soglia delle 20 reti stagionali con la maglia del Sporting Lisbona. E per farlo gli sono bastate appena 16 partite tra Liga Portugal, Champions League, Supercoppa di Portogallo e Coppe portoghesi.
Il conto in effetti bugiardo perché già prima della sfida contro l’Estrela Amadora, annientata per 5-1 dallo Sporting nell'anticipo della decima giornata di campionato, Gyokeres era già a quota 20 gol realizzati. Tutto grazie allo straordinario rendimento con la sua Svezia, trascinata a suon di reti nella prima parte della League C di Nations League 2024/2025.
Tre vittorie e un pareggio, arrivate anche grazie alle reti di Gyokeres: gol in casa dell’Azerbaigian, doppietta all’Estonia, poi una piccola pausa contro la Slovacchia e infine un’altra rete agli estoni. Il bomber ne ha infilati quattro su quattro, in attesa dei prossimi impegni di novembre che potrebbero consegnare la League B alla sua Svezia. Match in cui il marchio del cannibale non dovrà certo mancare.
Gyokeres ci spera, sia per incrementare il proprio bottino personale che per lasciare un ulteriore segno con la propria Nazionale. Il suo timbro ormai è una certezza in Portogallo, dove lo Sporting domina con un primato da 30 punti e Gyokeres ovviamente guida la classifica marcatori con 16 reti totali.
Ed è successo tutto nell’arco di dieci match: lo Sporting non si è fermato di fronte a nessuno, compresa un grande rivale come il Porto che oggi è secondo con un ritardo di sei lunghezze. Gyokeres invece di avversarie ne ha colpite ben nove su dieci, risparmiando soltanto l’Estoril alla settima giornata. Roba da paura, se consideriamo che mancano ancora oltre sei mesi alla fine della stagione.
L’attaccante svedese ieri sera ha dato il meglio di sé, mettendo a referto il primo poker della sua vita portoghese. E a farne le spese è stata proprio l’Estrela Amadora, finita suo malgrado nel mirino del cannibale di Stoccolma. Una trattamento simile a quello ricevuto dalla Farense colpita, al momento, dall'unica tripletta stagionale di Gyokeres alla terza giornata di Liga Portugal.
Ma nel lungo elenco delle vittime di Gyokeres sono finite anche Lille e Sturm Graz, punite con una rete per parte in Champions League. Una competizione dove il centravanti ha disputato tre match, risparmiando solo il PSV Eindhoven.
Il centravanti inoltre con il poker rifilato all'Estrela ha raggiunto quota 63 reti con la maglia dello Sporting, divenendo il quinto giocatore più prolifico nella storia del club insieme a Bruno Fernandes. Ma nel giro di pochissimo tempo Gyokeres lo supererà, facendo probabilmente lo stesso con il compagno di squadra Pedro Gonçalves che vanta 81 marcature in maglia Sporting.
Ed è proprio questa prolificità fuori dal comune che incorona Gyokeres come sovrano dei bomber del vecchio continente. Non che gli manchi la concorrenza, perché alle sue spalle ci sono campioni che settimanalmente gonfiano la rete come se andassero a fare una passeggiata al parco. Gyokeres infatti è inseguito da Robert Lewandowski, che tra Barcellona e Polonia ha messo a segno 18 reti fino ad ora.
Sul podio poi spiccano Harry Kane e Erling Haaland, entrambi a quota 17 grazie alle prestazioni offerte nel primo caso tra Bayern Monaco e Inghilterra e nel secondo tra Manchester City e Norvegia. Decisamente più indietro Mateo Retegui, miglior marcatore della Serie A con 10 reti che ha praticamente un bottino dimezzato rispetto a quello di Gyokeres.
L’attaccante dell’Atalanta infatti ne ha messi a segno 12 di gol, considerando anche i due siglati con l’Italia. Un rendimento identico a quello di Rapinha, altra arma dell’attacco del Barça così come del Brasile. Ma non sono solo i numeri che spaventano, ma anche i modi in cui arrivano questi gol.
Progressioni devastnti, colpi di destro e sinistro che sembrano fucilate, rigori perfetti e anche qualche punizione. Ad oggi gli manca solo il gol di testa, l’unica pecca tra quelle possibilmente (ma neanche tanto) rintracciabili in questa perfetta macchina da gol. Ormai anche l’ombra dell’attaccante svedese mette paura alle, diciamolo pure, modeste difese portoghesi.
Ma l’ascesa di Gyokeres di questo passo proseguirà pure in Europa dove lo Sporting, anche dopo l’addio del tecnico Ruben Amorim e il suo passaggio al Manchester United, vorrà continuare a far bene. I Leoes hanno raccolto due vittorie (Sturm Graz e Lille) ed un pareggio, arrivando fino all'ottavo posto in classifica che oggi vorrebbe dire ottavi di finale e niente spareggi.
Sulla strada europea dello Sporting adesso ci sarà il Manchester City di Guardiola mentre alla quinta giornata i portoghesi faranno visita all’Arsenal all’Emirates Stadium. Due appuntamenti da non perdere sia per i biancoverdi che per lo stesso Gyokeres, pronto la mostrare la propria fame di gol e vittorie anche a due regine del panorama calcistico globale.
Il Quotidiano Online dell'Ateneo
Niccolò Cusano di Roma
Quotidiano telematico. Registrato al n.12/2015 del 21 gennaio 2015 Tribunale di Roma. Direttore Emanuela Valente.
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