Le parole 'fenomeno' o 'evento' forse sono abusate nel mondo dello spettacolo degli ultimi anni. Sicuramente, però, questo non vale per la stagione 5 di "Stranger things", che decreterà la fine di uno degli avvenimenti più significativi nel panorama della cultura pop del 21° secolo.
La serie Netflix si è affermata da subito come una realtà globale, riuscendo nella non facile impresa di conquistare spettatori giovani e meno giovani. Un risultato ottenuto grazie al mix tra le varie declinazioni del fantastico (fantascienza, fantasy, horror) e il sentimento di nostalgia derivato dall'ambientazione negli anni Ottanta, epoca d'oro proprio di quel genere cinematografico.
Ora è un brand multimediale, con una vita 'diffusa' attraverso più piattaforme, dallo streaming ai giochi da tavolo, dai fumetti e libri ai videogiochi, e si appresta a dire addio al suo fandom. Proprio in queste ore, Netflix ha diffuso un teaser trailer nel quale svela i titoli degli episodi di quest'ultima stagione. Una mossa consueta della piattaforma che, come sempre, lascia indizi e scatena speculazioni sul destino di Undici e degli altri protagonisti.
Saranno otto le puntate di questa stagione conclusiva, che avrà il compito di tirare le fila di tutte le trame intessute dal 2016, anno della distribuzione della prima stagione. E, a giudicare dai titoli resi noti da Netflix con il primo trailer, sembra proprio che i ragazzi di Hawkins siano destinati a chiudere i giochi con Demogorgoni, Mind Flyer e Vecna.
In particolare, sono tre gli episodi che sembrano meritare maggior attenzione da parte degli spettatori:
Partendo dagli ultimi due capitoli della serie, appare evidente come essi abbiano tutto il sapore della resa dei conti.
Il 'ponte' a cui si allude nella settima puntata si può facilmente ipotizzare sia quello che lega la nostra realtà con la dimensione oscura del Sottosopra. Un ponte che Undici, interpretata da Millie Bobby Brown, e i suoi amici cercano di distruggere da tempo e che, forse, potrebbe definitivamente crollare proprio alla vigilia del finale di serie.
Questa ipotesi sembrerebbe essere avvalorata dal titolo dell'episodio successivo e che segnerà la fine di "Stranger things". Il 'rightside up' (decisamente più evocativo rispetto al generico 'mondo reale' della versione italiana...) offre, infatti, più livelli di lettura che vanno, però, tutti nella stessa direzione di una conclusione definitiva della vicenda.
Anzitutto, è evidente la citazione del Sottosopra ('Upside down' in originale). Ma ancora più significativo è il richiamo alla prima stagione della serie, il cui ultimo episodio si intitolava, appunto, "Il Sottosopra" ("The Upside down" in originale). Questo sembra suggerire l'idea di una sfida finale con la nemesi Vecna (sempre che sia davvero il villain interpretato da Jamie Campbell Bower il grande avversario di Undici e soci...). Per giunta, anche dall'esito felice...
L'ultima stagione di "Stranger things" si configura, quindi, come una sorta di chiusura del cerchio per la serie e questo chiama in causa inevitabilmente il personaggio di Will Byers, interpretato da Noah Schnapp.
L'intera prima stagione ruotava, infatti, intorno al suo rapimento da parte del Demogorgone, che dava il titolo al primo episodio della serie ("La scomparsa di Will Byers"). Titolo richiamato esplicitamente dalla seconda puntata di questa quinta stagione lasciando, però, aperto il dubbio su chi sia la vittima delle macchinazioni di Vecna.
Una possibile conferma di questa ipotesi viene da un video diffuso su X da Ross Duffer (creatore di "Stranger things" insieme a suo fratello Matt, entrambi impegnati ora anche su un altro progetto intitolato "The Boroughs"). Nel filmato del dietro le quinte, proprio Schnapp dice addio a una location molto particolare: il ripostiglio degli attrezzi dove Will aveva cercato rifugio dall'attacco del Demogorgone.
saying goodbye to a piece of Stranger Things history this ST day ? passing the phone to the one and only Noah for a proper send-off #StrangerThings5 pic.twitter.com/FfQpMmRYea
— Ross Duffer (@rossduffer_) November 6, 2024
Tuttavia, l'attore sottolinea come la versione del ripostiglio sia quella del 'Sottosopra' (quella del mondo reale è stata distrutta, nella serie, dallo stesso Will), lasciando intendere che, per motivi ancora ignoti, il suo personaggio sarà nuovamente costretto a recarsi nella dimensione oscura.
Il viaggio di Will Byers sembra, dunque, mantenere il proprio ruolo nevralgico in "Stranger things". Resta da capire come si concluderà: se con un sacrificio (come temono in molti, su Internet) o con un lieto fine.
Anche alla luce di questi primi dettagli rilasciati da Netflix, l'attesa dei fan si fa sempre più febbrile e sarà soddisfatta nel corso del prossimo anno. Il teaser trailer, infatti, rivela che l'ultima stagione è "in arrivo nel 2025". Dal momento che la produzione è iniziata ufficialmente nel gennaio di quest'anno si può ipotizzare che le puntate conclusive arrivino nell'estate del prossimo, a esattamente nove anni dalla diffusione della prima stagione (distribuita nel luglio 2016).
L'estate, del resto, è da sempre uno dei periodi dell'anno migliori per il cinema fantastico di cui "Stranger things" ha raccolto l'eredità negli anni Duemila. Un lascito pesante di cui, però, la serie dei fratelli Duffer ha saputo farsi carico senza timori reverenziali, rilanciando un genere che Hollywood aveva colpevolmente abbandonato. Anche per questo, la sua conclusione lascerà un vuoto che sarà difficile da colmare.