Mercoledì 18 dicembre andrà in onda in prima serata su Raiuno "Sarà Sanremo", la finale di Sanremo Giovani. Otto i giovani artisti che si contenderanno i quattro posti in gara tra i big: Settembre, Selmi, Vale Lp e Lil Jolie, Alex Wyse, Mew, Angelica Bove. A loro si aggiungono i due nomi di Area Sanremo, Maria Tomba ed Etra. A decretare i nomi che accederanno direttamente in gara al Festival di Sanremo una giuria composta da Claudio Fasulo, Ema Stokholma, Carolina Rey, Manola Moslehi, Enrico Cremonesi e Daniele Battaglia.
Oggi si è svolta dal Casinò di Sanremo la conferenza stampa di Sarà Sanremo. Presenti anche Carlo Conti e Alessandro Cattelan che si è detto soddisfatto dei giovani che sono arrivati alla finale. Il conduttore ha sottolineato come man mano che ci si avvicinava all'obiettivo le esibizioni crescevano di livello. Ha poi aggiunto che i brani stanno avendo un grande successo sulle piattaforme streaming e che, a prescindere da come andrà e quali siano gli artisti che approderanno all'Ariston, hanno già tutti una loro vita.
Carlo Conti ha ribadito il suo legame con la città di Sanremo rivelando un curioso retroscena personale:
Per quanto riguarda la selezione dei brani di Sanremo Giovani e dei big in gara, Carlo Conti ha ammesso che la scelta è stata difficile perché la musica italiana in questi anni è cresciuta tanto e pertanto la qualità si è alzata. Nonostante l'eredità pesante di Amadeus, Carlo Conti non teme gli ascolti:
Colpo di scena poi durante la conferenza. Carlo Conti ha rivelato che i big in gara saranno 31 e non più 30 come annunciato in precedenza. Ha parlato di una coppia che gli ha sottoposto un "brano fantastico" a cui non ha potuto dire di no.
La Rai non rinuncia al Festival di Sanremo. Dopo che il Tar della Liguria ha dichiarato illegittimo l’affidamento diretto alla tv di Stato dell’organizzazione del Festival della Canzone Italiana, disponendo che dal 2026 il Comune di Sanremo dovrà indire una gara pubblica, il direttore dell'Intrattenimento Prime Time Marcello Ciannamea ha riferito di stare predisponendo ricorso al Consiglio di Stato:
Dello stesso avviso anche Carlo Conti che ha sottolineato come Sanremo non possa esistere senza la Rai e viceversa. Un legame indissolubile che non può assolutamente spezzarsi come ha ribadito anche il sindaco di Sanremo, Moger:
Nelle scorse ore ha fatto parecchio rumore la decisione del Comune di Roma di escludere Tony Effe dal concerto di Capodanno al Circo Massimo. In una dichiarazione congiunta di Vivo Concerti srl, Friends&Partners spa e Pegaso Management, rispettivamente i promoter dei concerti di Tony Effe, gli organizzatori dell'evento di Capodanno (sia Vivo Concerti che Friends&Partners) e il management dell'artista, viene fortemente criticato il comportamento del Comune di Roma e la gestione della situazione, che ha causato un danno d'immagine al cantante, uno dei protagonisti indiscussi delle classifiche e dell'airplay musicale dell'anno.
Carlo Conti, interpellato in merito alla vicenda, si è tirato fuori dalle polemiche: