L'Atalanta cavalca in Champions League, dove l'obiettivo ottavi di finale è più vivo che mai. La Dea ha fatto una gran figura nell'ultimo turno europeo, dove si è sbarazzata agevolmente dello Sturm Graz. L'Atalanta ha aperto la settima giornata con un largo 5-0, che è costato l'eliminazione dalla Champions alla formazione austriaca.
Lo Sturm è rimasto al trentaduesimo posto, vanificando la possibilità di accedere quantomeno ai play-off. Un traguardo già raggiunto dall'Atalanta, volata al quarto posto con 14 punti all'attivo. Un bottino importantissimo per i nerazzurri, che hanno piazzato la quarta vittoria stagionale in Champions facendo un passo in avanti in chiave ottavi di finale. La prova del nove però arriverà nell'ultimo match, dove l'Atalanta cercherà un altro risultato positivo per blindare questo grande traguardo.
L'Atalanta ieri sera ha celebrato l'ennesimo successo al Gewiss Stadium, che dopo dodici minuti ha esultato per il vantaggio firmato da Retegui. Un parziale corretto a inizio ripresa da Pasalic, seguito poco dopo l'ora di gioco da De Ketelaere a cui era stato anche annullato un gol. L'Atalanta infine ha dilagato con Lookman, chiudendo definitivamente i conti al novantaquattresimo con Brescianini, autore del definitivo 5-0.
Quella conquistata ieri a Bergamo, insieme all'1-6 rifilato allo Young Boys alla quinta giornata, è la vittoria più larga messa a referto dall'Atalanta in questa Champions League. La Dea ha lanciato un segnale molto forte, scavalcando diverse formazioni e arrivando proprio nella parte più alta della classifica. Un dato importante per i nerazzurri, che per l'ennesima volta hanno anche tenuto la porta inviolata.
L'Atalanta per la quinta volta in stagione è riuscita ad evitare di subire gol, come già accaduto nelle prime quattro uscite di Champions League. Un rendimento che ha permesso alla Dea di portarsi a casa 11 punti dei 14 punti europei di quest'annata, che si è anche confermata come una delle migliori difese di tutto il vecchio continente.
L'Atalanta vanta la terza miglior difesa della Champions League, dove soltanto Liverpool (2), Arsenal (2) e Inter hanno subito meno reti della Dea. L'Atalanta in questo senso potrebbe anche scavalcare i nerazzurri e i Gunners, che questa sera affronteranno rispettivamente Sparta Praga e Dinamo Zagabria nel settimo turno.
L'Atalanta seguirà con particolare attenzione questi match, visto che Inter e Arsenal potrebbe effettuare un nuovo sorpasso ai danni dei bergamaschi. Un discorso che regge anche nel caso di Milan e Bayern Monaco, altri due club che in caso di vittoria contro Girona e Feyenoord supererebbero l'Atalanta in classifica.
Nel peggiore dei casi, quindi, la Dea chiuderebbe la settima giornata all'ottavo posto in classifica. Un dato importante per i nerazzurri, a cui di certo non basteranno 14 punti per evitare gli spareggi. Un discorso che non cambierebbe molto in caso di pareggio, visto che 15 punti virtualmente non sarebbero utili in ottica ottavi. La Dea, quindi, sarà chiamata ad una vera e propria impresa nell'ottavo e ultimo match previsto il 29 gennaio.
Non sarà una trasferta semplice per i nerazzurri, ospiti di un Barcellona che ha già staccato il pass per gli ottavi di finale. Un risultato raggiunto dopo un rocambolesco 4-5, firmato in casa del Benifca dai blaugrana. La Spagna quest'anno non ha portato bene all'Atalanta, che ha perso la sua unica gara in Champions League contro il Real Madrid. La stessa squadra che, diversi mesi fa, ha battuto i nerazzurri nella finale di Supercoppa Europea.
A Barcellona, di conseguenza, l'Atalanta dovrà puntare al risultato più importante: una vittoria che garantirebbe quasi sicuramente la qualificazione agli ottavi di finale. Sarà un confronto inedito per la Dea, che nei suoi 117 anni di storia non ha mai sfidato il Barcellona in una partita ufficiale. La prima volta in casa blaugrana quindi sarà delicatissima per i nerazzurri, chiamati ad un ultimo grande sforzo in attesa della seconda fase del torneo.
Il Barcellona ha perso soltanto una gara su sette in questa Champions, dove ha anche concesso più di qualcosa ai propri avversari. I blaugrana sono leggermente favoriti rispetto ai nerazzurri ma la gara di Montjuic, considerato lo stile di gioco e gli interpreti delle due squadre, potrebbe anche essere una più spettacolari di tutta la stagione.