Sono ufficialmente iniziate le ricerche di Gabriele Zamparini, scomparso da Monterosi, in provincia di Viterbo, il 21 gennaio 2025 in circostanze ancora da accertare.
Ventisette anni, si è allontanato in maniera presumibilmente volontaria nella giornata di martedì, interrompendo i contatti con tutti: parenti, amici e conoscenti.
Una situazione che ha posto immediatamente in allarme tutte le persone a lui affezionate.
Tag24 ha raggiunto telefonicamente il padre del giovane per ricevere maggiori informazioni sulla vicenda.
"Gabriele non si era mai allontanato prima d'ora", racconta il papà a Tag24, impegnato in prima linea nelle ricerche dell'amato figlio.
"Al momento della scomparsa, indossava un giubbotto da lavoro blu e cappello di lana a zuccotto blu".
"Pantaloni di jeans chiari approssimativamente beige con tasche posteriori e stivali neri", sottolinea il genitore.
"È alto un metro e 80, ed è attualmente di corportura magra", prosegue.
"Il furgone di Gabriele è stato ritrovato a Monterosi, intorno alle 23:30 del 21 gennaio, con le chiave ancora inserite" prosegue.
"In questo momento sono attive le ricerche del campo. Tra le autorità impegnate nelle indagini ci sono anche i Vigili del Fuoco", racconta.
"C'è bisogno dell'aiuto di tutti per riportare mio figlio a casa. Aiutateci a ritrovarlo", conclude.
Come confermato in una scheda diramata dalla famiglia Zamparini, Gabriele è stato ripreso da alcune telecamere di sicurezza mentre si allontanava verso le campagne di Monterosi.
Si tratta dell'ultimo avvistamento certo del giovane, dopodiché nessuno ha avuto più sue notizie.
Chiunque avesse informazioni relative al ventisettenne è tenuto a informare tempestivamente il servizio d'emergenza al 112, per favorire un rapido intervento delle forze dell'ordine.
Come accaduto precedentemente nel caso di un altro scomparso, Giorgio Cisbaglia, anche Gabriele potrebbe essersi spostato potenzialmente altrove con mezzi di fortuna.
È fondamentale prestare attenzione a campagne, boschi e montagne limitrofe a Monterosi, così come a stazioni delle metropolitana, dei bus e dei treni.
L'invito è rivolto a fungaioli, runner, controllori e passeggeri della linea Cotral, ATAC, Trenitalia e Italo.
La indagini proseguono incessantemente, con la speranza di ritrovare il lavoratore sano e salvo al più presto, ponendo fine all'incubo vissuto dai familiari, preoccupati per un silenzio assordante che dura ormai da troppo tempo.
In questo momento i parenti del giovane chiedono rispetto per la loro privacy e comprensione per il delicato momento che stanno vivendo, nel rispetto della loro sofferenza e soprattutto di Gabriele.
Qualora si trattasse di un momento di riflessione o di una situazione di fragilità, l'invito è di contattare quanto prima un familiare, un amico o una persona cara, per rassicurare tutti sul proprio stato di salute.
Un'altra vicenda che richiede la massima attenzione è quella di Martina Vitanza, scomparsa da Pavia il 16 gennaio 2025.
La quattordicenne, si è allontanata in un momento di distrazione del padre, mentre si trovava all'interno della vettura di famiglia.
Giusto il momento di acquistare un pacchetto di sigarette e la ragazza non c'era più. Dalla sua sparizione sono passati sette giorni e nessuno ha avuto più sue notizie.
La giovane potrebbe essere vittima di potenziali malintenzionati e non ha con sé smartphone, documenti d'identità e denaro.
Si rammenta a chiunque le stia fornendo potenziale asilo, che ospitare una minorenne è un reato punito dalla legge indipendentemente dall'età.
Chiunque avesse informazioni relative a Martina, anche precedenti alla sua scomparsa, è invitato a contattare con urgenza Penelope Italia Odv, della sezione territoriale della Lombardia, al numero +39 3807814931.
Oppure le forze dell'ordine al 112, specificando di essere a conoscenza della storia della studentessa.
Il Quotidiano Online dell'Ateneo
Niccolò Cusano di Roma
Quotidiano telematico. Registrato al n.12/2015 del 21 gennaio 2015 Tribunale di Roma.
SCARICA L’APP ANDROID
SCARICA L’APP APPLE
