04 Feb, 2025 - 12:27

Mdallel Rayan scomparso da Mondragone, la madre: "Temo sia in pericolo, aiutatemi"

Esclusiva di
Tag24
Mdallel Rayan scomparso da Mondragone, la madre: "Temo sia in pericolo, aiutatemi"

Sono passati sei giorni dalla scomparsa di Mdallel Rayan, quindicenne di Mondragone, in provincia di Caserta, avvenuta il 30 gennaio 2025. 

Uno spirito libero, nonostante la giovane età, e una voglia dirompente di viaggiare e scoprire il mondo circostante. 

Sulla carta, intenzioni nobili, ma nella realtà un minorenne è sotto tutela dei genitori e tale resta fino alla maggiore età.

Nessuno, se non i coniugi, può conoscere la linea sottile tra ciò che è giusto e ciò che è sbagliato per il proprio figlio. 

Il tempo passa e la preoccupazione per le sorti del ragazzo aumenta ogni giorno di più. 

Tag24 ha intervistato in esclusiva la madre di Rayan, che ha ricostruito insieme al quotidiano punti salienti di questa vicenda. 

Mdallel Rayan scomparso: l'allontanamento 

Sin dai primi secondi della telefonata, traspare immediatamente il dolore della madre di Mdallel, da troppi giorni vittima di un silenzio angosciante, di domande e dubbi, ancora senza risposta.

"Rayan si è allontanato a bordo della sua bicicletta, ha portato con sé due zaini e da quel momento non ho più avuto sue notizie", racconta il genitore. 

"Sicuramente aveva premeditato questa partenza. La sua maggiore passione sono i viaggi, ama visitare le maggiori città d'Italia", specifica.

"In passato si era già allontanato altre volte, ma ha sempre avuto il buon senso di scrivermi o chiamarmi. Questa volta penso che si tratti di qualcosa di diverso".

Mdallel è in pericolo?

"Mio figlio ha spento lo smartphone e ha rimosso la SIM dal proprio cellulare".

"L'intento è chiaramente quello di non essere trovato, altrimenti non avrebbe fatto una cosa del genere...", prosegue la mamma. 

"Temo che qualcuno gli stia offrendo ospitalità. A fronte quasi di una settimana lontano da casa, mi chiedo come abbia fatto a sostentarsi fino a ora...", prosegue. 

"Rayan è minorenne e ritengo sia in potenziale pericolo. Perché interrompere le comunicazioni con tutti? Cos'è successo? Sta bene?", sottolinea. 

Ospitare un minorenne è un reato

Abbiamo chiesto alla madre di Rayan se il ragazzo potesse essere scappato per una fuga d'amore o per motivi differenti.

"Ho denunciato la scomparsa di mio figlio alle forze dell'ordine e sono già attive le ricerche e le relative indagini sulla vicenda", spiega il genitore.

"Ospitare un minorenne è un reato punito dalla legge e non mi fermerò finché non avrò risposte". 

"Potrebbe aver conosciuto una ragazza più grande che attualmente gli stia offrendo asilo. È un'ipotesi assolutamente da non escludere". 

"Qualora fosse semplicemente un amico, la richiesta non cambia: riportatelo immediatamente a casa o al comando della polizia e dei carabinieri più vicino".

"Sappiamo da entrambe le parti che riportarlo a casa è l'unica cosa giusta da fare, non c'è altra scelta".

Identikit e abbigliamento del 15enne

Il Comitato Scientifico Ricerca Scomparsi OdV, da sempre un polo di sicurezza, nonché d'aiuto e supporto per le famiglie di persone sparite in circostanze ignote, è da subito al lavoro sul caso. 

La madre del quindicenne si è affidata all'associazione per quanto concerne la creazione di una scheda informativa e la diramazione di un post sui social network.

"Al momento della scomparsa, Mdallel si è allontanato a bordo della sua bicicletta, di colore nero, da Rione Sant'Angelo", spiega un referente dell'associazione di volontariato. 

"Indossava una felpa e pantaloni scuri e portava con sé due zaini: uno nero del marchio Adidas, un altro colorato e delle cuffie Bluetooth".

"Ha capelli neri, non ha barba né segni particolari evidenti. È alto un metro e 70, corporatura esile". 

Chiunque avesse informazioni relative al giovane può contattarci al +39 388 189 4493, congiuntamente al servizio d'emergenza al 112".  

L'appello della madre: "Torna a casa, ci manchi"

In conclusione, la madre di Rayan ha voluto rivolgersi direttamente al suo amato figlio, nella speranza di un pronto rientro a casa.

"Figlio mio, manchi a tutti tantissimo. La tua assenza si sente quotidianamente e non vediamo l'ora di riabbracciarti".

"Qualsiasi cosa sia accaduta la risolveremo insieme, te lo prometto. Ma torna a casa e poni fine a questo incubo".

 

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Antonio Preziosi
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